Talento calabrese il suo che dopo aver concluso gli studi presso l’università della moda “polimoda“, si è affermato nel settore a livello internazionale .
Nel 2007 ha curato gli abiti di scena per la versione italiana del musical “Moulin ROuge”
Dalle sue mani prendono vita veri e propri capolavori Haute Couture.
Sete, chiffon, pizzi, georgette, organza… si mescolano e alternano in un gioco di intarsi e seduzione
Pezzi unici che esaltano la femminilità… Una donna protagonista quella di Grande che lascia tutti senza fiato e non scende a compromessi.
Stelle del cinema, della televisione e della moda tutte pazze per Anton Giulio Grande.
Manuelita: Quando eri bambino che cosa volevi fare da grande ?
Anton Giulio Grande: Da sempre quello che poi ho fatto … Lo stilista di alta moda. Idee chiarissime e grande passione fin da piccolissimo …
Manuelita: La qualità che apprezzi di più in te stesso ?
Anton Giulio Grande: la sincerità !
Manuelita: La tua prima sfilata ? Che ricordi hai ?
Anton Giulio Grande: della mia prima sfilata ho ricordi straordinari ed unici. Era la sfilata a fine corso di studi , prima della laurea. Era a Firenze in una location straordinaria come il salone del Cinquecento a Palazzo Vecchio… Avevo 21 anni e la mia tutor era Micol Fontana e nel parterre ad applaudire il maestro Franco Zeffirelli. Presentai cinque capi in un contesto artistico-culturale di importanza internazionale con la super visione delle Sorelle Fontana
Manuelita: cosa cerchi di fare emergere sempre dalle tue collezioni ?
Anton Giulio Grande: moltissime cose … In primis la qualità sia dei tessuti che del taglio e l’unicità del mio capo, sempre esclusivo e personale per la singola cliente . L’idea innovativa e creativa , l’emozione…
Manuelita: Le tue origini influenzano il tuo stile ?
Anton Giulio Grande: moltissimo.. Sia direttamente , volutamente che inconsciamente … La passione sempre presente in ciò che realizzo sia nel mio lavoro che nella vita personale e privata .
Manuelita: Quali sono i tessuti che preferisci per le tue creazioni ?
Anton Giulio Grande: i tessuti naturali e pregiati. Le sete pure: georgette e chiffon , i tulle,l’organza, il marocaine e il crepe de chine … Ma uno su tutti il mio preferito e immancabile da sempre: il pizzo in tutte le tipologie e qualità ma lavorato a modi mio , personalissimo … Tagliato , sezionato , ricomposto sul corpo e ricamato con elementi preziosi , il tutto rigorosamente a mano
Manuelita: Hai una musa ispiratrice ?
Anton Giulio Grande: la donna! Che sia una donna del cinema o dello spettacolo o appartenente a qualunque altro status… L’universo donna!
Manuelita: Cosa pensi della moda italiana di oggi ?
Anton Giulio Grande: tutto cambia e si evolve e non sempre in modo migliore . Io sono cresciuto seguendo gli insegnamenti e i modelli dei grandissimi e inimitabili couturier da Valentino, a Gianfranco Ferre’ a Gianni Versace… adesso più brand che geni e talenti , più commercio che creatività , più business e marketing che couture, più inflazione ben celata dietro grandi comunicazione che qualità !
Manuelita: Cosa pensi del fenomeno “fashion blogger “??
Anton Giulio Grande: se c’è dietro cultura e competenza va bene la figura della fashion blogger… Una vera Giornalista di moda deve conoscere il passato e la storia della moda, spesso si vedono e si leggono talenti sopravvalutati e improvvisati, quando ho iniziato io c’erano le vere giornaliste di moda che noi giustamente temevamo moltissimo.