Una nuova parte pubblica per il CDA di Acqualatina è l’obiettivo che si intende perseguire con il confronto tra l’azienda ed i sindaci, riuniti ieri in prima seduta. Poco dopo il termine del vertice, il presidente provinciale Eleonora Della Penna ha esplicitato la motivazione dell’incontro.
“Più trasparenza e condivisione nella scelta del Consiglio di amministrazione di Acqualatina con un disciplinare che garantisca, dopo il cambiamento dello Statuto, una selezione rigida per mettere la società in condizione di operare con il contributo di professionisti scelti oltre ogni logica di natura politica – dichiara Della Penna, aggiungendo – Finalmente i sindaci si riappropriano del loro ruolo in maniera concreta anche per il delicato tema della gestione del servizio idrico. Un passo importante che riporta al centro dell’attività amministrativa di questo territorio l’esperienza fondamentale dei primi cittadini e le esigenze dei singoli territori che rappresentano e che devono costituire un punto di partenza essenziale dell’attività gestionale di Acqualatina”.