E’ stato presentato ieri in Commissione il nuovo bilancio preventivo che verrà portato in maniera definitiva giovedì 30 Luglio al Consiglio Comunale. Un bilancio che lascia non poche perplessità ai Consiglieri Comunali dell’opposizione che nel pomeriggio di oggi hanno organizzato una conferenza stampa per rendere pubblico il loro pensiero a riguardo.
“La patina di trasparenza tanto osannata da questa Amministrazione sta andando via“, esordisce il Consigliere Romualdi all’inizio della Conferenza Stampa. “Il nuovo bilancio preventivo prevede un aumento delle tasse sulla casa, come la Tasi. Come opposizione abbiamo l’obbligo di trovare un’alternativa valida perchè c’è il serio rischio che l’anno prossimo troveremo altri aumenti“.
Il Bilancio preventivo presentato ieri in Commissione prevede , infatti, un aumento della Tasi e dell’Irpef. “E’ chiaro che questa Amministrazione è giunta al suo ultimo giro di boa“, afferma il Consigliere Terzo chiedendosi cosa c’è dietro a questo aumento della tariffe e se c’è equità tra costruttori e cittadini. “Ad Aprilia c’è sempre più cemento– spiega il Consigliere Terzo. “Come può esserci questa sofferenza nel bilancio se c’è sempre costruzione?“.
“Il nuovo bilancio colpirà 22 mila dichiarazioni dei redditi“, afferma sicuro il Consigliere Boi. “L’aumento che subirà l’Irpef sarà notevole. Un incremento allo 0,60 significherà che aumenterà non il doppio ma il triplo“.
Perplessità anche per quanto riguarda il tentativo di ridurre i costi dall’esterno. “La lotta all’evasione fiscale non è andata fatta come doveva essere fatta”, prosegue il Consigliere Boi. “Dal porta a porta- prosegue il Consigliere Bafundi- potrebbero già individuare gli evasori fiscali”. “Inoltre- prosegue sempre il Consigliere Bafundi- sono troppo bassi gli introiti. Dai tempi di Chiusolo non è migliorato nulla”.
Problemi anche per quanto riguarda le fatture sulla Multiservizi e sul progetto ambiente che hanno il loro peso sul bilancio. “Il bilancio– spiega il Consigliere La Pegna- è viziato da queste fatture. Chiederò che vengano inviati gli atti relativi e le fatture all’ANAC“.
Un bilancio che non piace quindi quello presentato ieri in Aula Consiliare e una opposizione decisa a vederci chiaro.