Una notevole mole di lavoro per i ragazzi guidati da Mr Fattori che fino al termine della settimana effettuerà due sedute di allenamento al giorno. Ma anche per quelli affidati alle cure di mister Augusto Del Duca. Rientrato a metà dello scorso campionato come preparatore dei portieri della prima squadra, l’ex numero uno delle rondinelle quest’anno avrà anche il compito di far arrivare pronti all’inizio del campionato gli estremi difensori in forza alla squadra bianco-celeste.
“I primi giorni-spiega- servono a riprendere gradualmente il lavoro portato avanti nella scorsa stagione per poi arrivare al punto di maggior sforzo. E poi c’è anche la possibilità di conoscerci meglio: alcuni elementi, tra i portieri, non hanno avuto a che fare con me nelle passate stagioni, quindi si possono sfruttare queste prime sessioni di allenamento per entrare in sintonia in modo da lavorare nella maniera giusta che ci permetterà di farci trovare pronti per la prima settimana di settembre“.
La rosa dei portieri sarà formata da Giuseppe Caruso, titolare lo scorso anno, Andrea Bortolameotti, proveniente dal settore giovanile della Roma, più due elementi della Juniores che si aggregheranno negli allenamenti alla prima squadra, Gabriele Iagnocco ed Alex Shahrohki.
“Per un portiere– afferma il mister Del Duca- inanellare una serie di partite consecutive non può che far bene, soprattutto per l’autostima. Caruso aveva bisogno di trovare continuità, cosa che negli anni della Lega Pro da secondo non era riuscito ad avere. La sua crescita è stata a 360°, sia per quanto riguarda le singole prestazioni che per il rendimento generale avuto lo scorso anno. Sono contento che sia riuscito a prendersi ciò che in passato gli era stato negato, anche ingiustamente. Essendo ancora molto giovane ha ancora ampi margini di miglioramento: la scorsa stagione deve essere per lui un punto di partenza. Andrea Bortolameotti è un classe ’98, ma già è apparso molto preparato, si vede che con lui è stato fatto un lavoro molto importante. Ha bisogno di trovare certezze, che arriveranno attraverso l’esperienza sul campo. Passare dalle categorie giovanili ad una prima squadra è un salto complicato, ma noi siamo molto contenti di avere la possibilità di averlo con noi, perché abbiamo per le mani un elemento di elevato spessore sotto tutti i punti di vista“.
Tante speranze anche per i due aggregati dalla Juniores. “Alex– racconta mister Del Duca- ha lavorato con me anche in passato, quindi posso già vedere in lui qualcosa di mio. Con gli altri portieri ci stiamo conoscendo ora, ma siamo qui apposta per lavorare e farli crescere, perché siamo vicini al momento in cui approderanno nelle loro prime squadre. Per loro è un momento decisivo e, da parte nostra, c’è la volontà di portare il maggior numero di elementi dalle giovanili alla prima squadra, come è stato fatto con Giuseppe Caruso“.
Non mancano le soddisfazioni di questo lavoro. “La soddisfazione maggiore per chi fa questo mestiere è veder crescere i ragazzi. Noi siamo i primi a gioire quando riescono a raggiungere i loro traguardi: è il loro momento e noi siamo qui per aiutarli“, è il commento finale del Mister.