Non si può pensare bene,
amare bene,
dormire bene,
se non si ha mangiato bene.
(Virginia Wolf)
Lo stress da rientro dalle vacanze colpisce tutti, soprattutto gli studenti che, beneficiando di una pausa estiva più lunga rispetto a quella degli adulti, hanno il tempo di prendere nuove abitudini e rendere per questo più stressante il ritorno tra i banchi di scuola.
In questo periodo 1 ragazzo su 5 avverte disturbi del sonno, il 17% ha maggiori conflitti in famiglia e il 15% modifica le proprie abitudini alimentari, mangiando di più o di meno.
Il nutrizionista Pietro Migliaccio, presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione sostiene che lo stress da rientro si sconfigge a tavola.
Migliaccio consiglia di consumare pasti a base di pollo o pesce, accompagnati da verdura cruda o cotta, frutta e pane, ”Il pollo in particolare è l’alimento ‘antistress’ per eccellenza – spiega il nutrizionista – fornisce proteine di alto valore biologico ed è ricco dell’amminoacido triptofano che è il precursore della serotonina, l’ormone della serenità”.
“L’importante– consiglia il nutrizionista- è seguire un’alimentazione bilanciata che aiuti a riacquistare l’equilibrio psicofisico. Ottimale è il consumo di cibi leggeri che contengano tutti i nutrienti necessari per vincere lo stress – spiega Migliaccio – scegliamo carni bianche, preferibilmente il pollo, pesce, verdura cruda o cotta, frutta fresca e secca; come condimento utilizziamo l’olio extravergine di oliva e per gratificare il palato ci si può concedere un gelato, anche alle creme. E’ meglio limitare gli alimenti che appesantiscono l’organismo, causando un affaticamento psicofisico, come fritture, insaccati e dolci farciti, ma anche panna, besciamella, burro e lardo.
Attenzione anche a caffè, tè e bevande contenenti caffeina, soprattutto nelle ore pomeridiane o serali.”
Poche piccole attenzioni, per recuperare le buone abitudini perse di vista durante la bella stagione, possono facilitare il rientro alla quotidianità.
Alessia Locicero