Un muro che non cede quello messo in campo dalla Turris e la FC Aprilia si ritrova nuovamente sconfitta al termine di una gara che l’aveva vista agguerrita. L’irruenza e la fisicità degli avversari impediscono che le sorti del gioco si sviluppino al meglio per le rondinelle pontine.
I ragazzi di Mister Fattori partono bene e già al 2’ rischiano di passare in vantaggio con un imperioso stacco di testa di Esposito, che però vede la palla sfiorare il palo ed uscire. Forse un po’ tenero il direttore di gara nella prima frazione, visto che nei 45’ iniziali viene ammonito il solo Manzi.
Un primo tempo, quello disputato con poche emozioni, l’unica, forse, il debole colpo di testa di Manzi. Nel secondo tempo la punizione di Paruzza dal lato sinistro dell’area campana mette a dura prova i riflessi di D’Amico, che però si fa trovare pronto. Una sconfitta amara per la Aprilia che però non si perde d’animo.
“Al di là del risultato– è il commento del Mister Fattori- ma la mia sensazione è che la squadra abbia disputato la miglior partita dall’inizio del campionato. I ragazzi hanno creato moltissimo, ma in campo possono accadere anche cose imponderabili. Anche un punto ci sarebbe stato stretto. Negli ultimi trenta minuti abbiamo portato alla loro area di rigore un vero e proprio assedio, indipendentemente dal fatto che noi abbiamo disputato anche il turno infrasettimanale e loro no. Probabilmente è un momento che la fortuna non gira dalla nostra parte, ma arriverà anche il momento in cui questo vento cambierà. I cambi apportati hanno dato uno scossone alla gara, anche se ci è mancato il gol. L’analisi di una partita, dal mio punto di vista, deve andare al di là del semplice risultato. Guardando la prestazione fornita avremo meritato decisamente qualcosa in più“.