Ancora critiche per il Comitato Grandi Eventi

In conferenza, Carmen Porcelli ed Andrea Ragusa criticano il Comitato Grandi Eventi

Questo pomeriggio, il Consigliere Comunale Carmen Porcelli ed Andrea Ragusa, portavoce dei Grillini Apriliani, hanno introdotto la propria conferenza stampa sottolineando il legame che scorre tra le due parti politiche, al di là della presenza tra i banchi dell’Aula Consiliare.

Al centro della conferenza c’è l’operato del Comitato Grandi Eventi. “In questo periodo abbiamo acquisito la documentazione necessaria – introduce Carmen Porcelli, e Ragusa incalza – Documentazione pubblica, con nomina introdotta il 5 settembre e, conseguentemente, la naturale decadenza doveva avvenire il 5 settembre di quest’anno“.

“Le spese, puntualmente, sono soggette a rettifica e non sono mai state presentate, sotto forma di bilancio, uscendo sempre fuori dai 45 giorni previsti dalla legge vigente – prosegue il Consigliere, precisando di non voler fare accuse, con Ragusa che invece dichiara – Non sono previste sanzioni per queste difformità. In pratica non si può fare, ma se lo fai pazienza“.

“Una manifestazione, in pratica, si chiude sempre in attivo con l’Amministrazione che mette una pezza – dichiara Carmen Porcelli – visto che il Comitato Grandi Eventi è responsabile in solido dell’andamento economico“. I dubbi, di fatto, sono avanzati su eventi passati in attesa dei carteggi delle festività appena terminate.

“Effettuare rimborsi su scontrini, poi, non mi sembra una cosa fattibile. I rimborsi si fanno sulla base di fatture, considerando anche il possesso di un conto corrente (e di Partita IVA, ndr) da parte del Comitato stesso“.

“Inoltre i manifesti presentano alcune criticità: su alcuni manifesti ci sono quattro firmatari, su altri no. Senza contare che la cultura è praticamente assente sui manifesti ufficiali“. “Sicuramente una spiegazione c’è – chiosa Ragusa – ma a noi sfugge”.

“Io non conosco nemmeno tutti i componenti del Comitato Grandi Eventi, e non ho nulla contro di loro: Aprilia conta persone di un certo spessore, anche nel campo della cultura. Qual’è stato il valore aggiunto apportato dal Comitato, visto che hanno replicato schemi di eventi del passato? Un salto di qualità parte da proposte nuove – chiude Carmen Porcelli – e con tutto il rispetto non vedo credibilità professionale in determinati campi, perché non ci si improvvisa. Sbarazzarsi poi di un’associazione nel modo in cui è accaduto nei Salotti Culturali è spiacevole“.

Inoltre, è stata avanzata la richiesta per i conti dello stand gastronomico gestito dal Comitato Grandi Eventi.