Svolta nell’imprenditoria agricola del Lazio: la Regione, nella giornata di ieri, ha siglato un protocollo d’intessa con l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) ed Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare).
Il protocollo si rende necessario per garantire nuove prospettive lavorative e nuove opportunità alle imprese agricole che intendono avviare investimenti di sviluppo, innovazione e start up.
In particolar modo sono due i fattori influenzati dal progetto: “Il fondo di garanzia, attraverso il quale la Regione dà una mano concreta agli imprenditori agricoli nel momento in cui richiedono un finanziamento agli istituti bancari. In questo modo la Regione rimuove un altro ostacolo che ha bloccato il credito in questi ultimi anni. È una garanzia anche per gli istituti bancari, che avranno garanzie finanziarie sui prestiti erogati e anche un’assicurazione sulla qualità dei progetti da finanziare. Il fondo di credito, una novità assoluta da cui la Regione si aspetta grandi risultati: l’istituzione del fondo, infatti, consentirà di abbattere i tassi d’interesse sul prestito di circa il 50%. Questo rappresenta evidentemente una grandissima opportunità per gli imprenditori“.
Inoltre sono previsti contributi per i giovani: “Prevista anche una terza misura, il contributo a fondo perduto di 70.000 euro ai giovani imprenditori agricoli.“