“La burocrazia blocca lo sviluppo”

Alza la voce il coordinamento della sezione Aprilia – Castelli Romani relativa al Partito Liberale Italiano: il caso di burocrazia legata ad un lotto

Nazareno Ferrazza, in una nota, cita il blocco burocratico subito da una zona in via Nettunense a cavallo tra Aprilia e Lanuvio: zona che da tempo è legata ad un progetto di cambio di destinazione d’uso. Le dichiarazioni sono indirizzate alla giunta di Lanuvio.

“Dalla Nettunense si nota un’immobile senza vetrate, restaurato a cortina, sulla copertura non si nota più l’eternit che era un rischio per la salute. Dopo questi lavori parziali il cantiere si è fermato. Nel 2008 sembrava imminente lo sblocco, infatti, in data 20 febbraio 2008 il Comune di Lanuvio con un comunicato stampa informava: “di aver approvato lo schema di convenzione relativo all’attuazione di un intervento di cui alla variante urbanistica al PRG vigente e al PP vigente in ordine alla realizzazione del progetto di recupero infrastrutturale di volumi preesistenti per attività artigianali, da trasformare in commerciali e servizi pubblici. Oltre alla trasformazione di alcuni volumi in residenziale, integrata con alcune aree per parcheggi pubblici, redatto dalla Soc. Eurospin Lazio s.p.a”. Nel 2013 il Consiglio Comunale ha ratificato con prescrizioni l’accordo di programma Eurospin. L’accordo prevede il recupero dell’ex Consorzio Agrario a fini commerciali, con il trasferimento in proprietà al Comune stesso di locali per un totale di circa 1000 mq, tra piano terra e primo piano. Venti anni di cavilli e burocrazia che rende l’Italia una Nazione senza certezze, che ha bisogno di una svolta liberale, fatta di poche leggi applicate e l’abolizione di enti inutili.“