Traguardo importante per i lavoratori della Pfizer di Aprilia: la FEMCA Cisl ed il direttivo dell’azienda hanno raggiunto un punto di accordo in merito ad alcune questioni che attanagliavano, da tempo, lo stabilimento e lo status di alcuni lavoratori.
In particolar modo, sono stati stabilizzati 25 lavoratori precari con un accordo a tempo indeterminato e, auspicabilmente, entro il 2017 potrebbero arrivare altre 10 stabilizzazioni. “E’ stato un accordo non facile, con diversi incontri, che rivede profondamente la vita dello stabilimento con tutti i problemi che questo comporterà. Ma dovevamo scegliere se far continuare a galleggiare il sito in un limbo dal futuro incerto, o decidere di prenderci le nostre responsabilità firmando un’intesa che tende al suo rilancio e sviluppo. Sono stati stabilizzati ben 25 lavoratori che, dopo anni di precariato, avranno ora un contratto a tempo indeterminato e di questi tempi non è cosa da poco. Non ultimo – commenta Roberto Cecere, segretario generale della FEMCA Cisl – la nascita del Comitato Paritetico Aziendale, che servirà a misurare in modo concreto le intenzioni aziendali sul futuro, perchè intorno al tavolo siederanno, per la prima volta, la rsu e lavoratori, affrontando temi legati anche all’organizzazione del lavoro, un argomento fino ad oggi di esclusiva gestione aziendale. Si tratta del primo accordo del genere che sposa in pieno quanto previsto dal nuovo CCNL della chimica farmaceutica, appena firmato, e che è stato validato,proprio in questi giorni, dalle assemblee dei lavoratori svoltesi su tutto il territorio nazionale. Ci auguriamo che l’accordo firmato alla Pfizer Consumer Manufacturing di Aprilia possa essere presto esteso a tanti altri siti produttivi”.