Candlelight: un vero successo

Il 13 Dicembre si è svolta la 15esima edizione di Candlelight presso la Chiesa Arcipretale San Michele Arcangelo e Santa Maria Goretti di Aprilia

Un vero successo il concerto Natalizio organizzato dal Coro Liberi Cantores di Aprilia. L’appuntamento natalizio, noto come Candlelight, giunto alla sua 15esima edizione, si è svolto Domenica 13 Dicembre nella Chiesa Arcipretale San Michele Arcangelo e Santa Maria Goretti di Aprilia.

Tre Cori per un magico Natale. Quest’anno sotto l’unica direzione del M° Rita Nuti si sono esibiti tre Cori: due Cori di Voci Giovanili oltre al ben noto Coro dei Liberi Cantores di Aprilia. I tre cori sono stati accompagnati al pianoforte dal M° Roberto Berti e dalla bravissima giovane flautista Carlotta Raponi. I Cori si sono esibiti separatamente nella prima parte del concerto, ma nel finale si sono riuniti per i canti natalizi in un abbraccio corale senza barriere di età.

Apre il Concerto il Coro Giovanile. Ha aperto il concerto il tenerissimo Coro Giovanile Garibaldi del I.C. . Il coro, nato a Novembre di questo anno, è composto da circa venticinque ragazze e ragazzi delle classi di scuola media. Nonostante fosse al suo primo debutto, si è esibito con grande sicurezza e bravura interpretando il difficile brano “Blu” dell’autore contemporaneo M. Lanaro.
La seconda esibizione ha visto il Coro di voci bianche Pascoli dell’Istituto omonimo sempre di APRILIA, nato recentemente, alla fine del 2014. I ragazzi hanno interpretato magistralmente quattro brani di musica moderna “Lullaby” di Andrea Basevi, Adiemus di K. Jenkins, Halleluja di L. Cohen e Siyahamba, canto zulu di anonimo, accompagnandoli con gradevoli e precise coreografie e dimostrando così quanto fossero meritati i riconoscimenti ottenuti nel corso dell’anno. Infatti il Coro Pascoli ha vinto la Fascia Oro al XXIV Concorso Corale “E. Macchi” organizzato dall’Arcl e a Maggio scorso; essendosi classificato al secondo posto al Concorso Nazionale “Indicibili In..Canti” organizzato dal MIUR, è stato premiato dal Ministro della Pubblica Istruzione. Alcuni dei ragazzi si sono anche esibiti in piccole parti solistiche vocali e strumentali, con naturalezza e maturità musicale, nonostante la giovanissima età.

Sogni in musica con i Liberi Cantores. Infine i Liberi Cantores, che sono ormai una realtà affermata e conosciuta, come al solito hanno espresso le loro migliori qualità e il loro altissimo livello di preparazione in una serie di brani di grande impatto emotivo.
Il repertorio spaziava tra brani di autori antichi e moderni, come Molfino, Duruflè, Mozart, Rutter, Watts. Soprattutto la bellissima melodia dell’Ave Maria erroneamente attribuita a Caccini, dedicata a due coristi scomparsi recentemente, come ha dichiarato la corista e presentatrice Laura Zardi, è stata interpretata con sentimento e ha sollecitato la sensibilità degli ascoltatori.

Candlelight: uno spettacolo di successo. Presente al Concerto, l’Assessore alla Cultura Francesca Barbaliscia che ha manifestato la sua soddisfazione e l’orgoglio per l’appartenenza del coro alla città, in un commosso discorso di ringraziamento. I Dirigenti dei due Istituti a cui appartengono i cori giovanili e il M° Rita Nuti hanno sottolineato l’importanza del progetto di partnership, avviato su invito dell’Associazione Cori Regionali del Lazio (ARCL), per la promozione della pratica corale nella scuola, “attraverso il coinvolgimento attivo e consapevole della voce e del corpo” come ha spiegato Rita Nuti. Hanno poi auspicato che tale progetto, venga sviluppato con il coinvolgimento di molti altri istituti scolastici. “Tante emozioni, tanto coinvolgimento da parte di tutti, dai ragazzi giovanissimi fino ai coristi più grandi!” così ha commentato il Direttore Rita Nuti al termine della serata. “Il canto ha dimostrato anche in quest’occasione, di essere un mezzo trainante capace di unire i cuori delle persone, senza limite di età, nazionalità, lingua e religione”. Un appuntamento per la città di Aprilia oramai consolidato nel tempo, un appuntamento quest’anno, particolarmente sentito dagli oltre novanta coristi presenti e dal numeroso pubblico.