Mostra di tombini dal mondo a Ferrara

  E’ stata inaugurerà il 5 maggio scorso, nel chiostro quattrocentesco di Palazzo Sant’Anna di Ferrara, l’esposizione di tombini in ghisa sul Progetto Museale del “Museo delle Ghise – International Mandole Museum”. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 25 novembre e potrà essere gratuitamente visitata dalle ore 8.00 alle 23. Tra quelli esposti a Ferrara c’e’ il tombino di Valencia (il più antico), con l’immagine del pipistrello realizzata in onore del concittadino Facundo Bacardi, fondatore della nota distilleria e tuttora logo dell’omonimo rum; quello di Dublino che copriva i depositi di approvvigionamento del carbone o quello di Firenze, testimone dell’alluvione del 1966. Varie le dimensioni: il più grande viene da Copenaghen e ha un metro di diametro, il più piccolo, 60 centimetri, e’ stato portato in Italia da un musicista di Salvador de Bahia. Il più antico tombino noto in Italia risale all’epoca romana ed è la Bocca della verità, da “Vacanze romane” in poi frequentatissima meta turistica, che secondo gli studiosi era in origine uno dei chiusini della Cloaca maxima di Roma. In  programma anche una mostra fotografica itinerante dei tombini di tutto il mondo che presto giungerà anche a Roma.