Una stagione sportiva brillante per i ragazzi della Tomari-Te Karate all’insegna del successo. Il 2015, per i guerrieri della Tomari-Te Karate, si è concluso positivamente. Gli atleti ad Ostia, ai Campionati Italiani Fijlkam a squadre sociali, hanno conquistato medaglie di bronzo e d’argento. Gli stessi poi si sono ritrovati ad affrontare le Nazionali Acsi di Foligno a novembre, dove tra 800 atleti italiani, in 20 hanno conquistato ben 8 medaglie d’oro, 7 d’argento, 5 bronzi.
I successi non si fermano. Da Foligno ad Ostia, al Campionato Italiano Fijlkam per esordienti A, con un grande Mirko Porcari che conquista il settimo posto, per poi partecipare all’Open International Campania Fijlkam, raggiungendo ben tre settimi posti per i ragazzi del kumite,con Zullo Anna, Vivino Valerio e Tofani Miriana, e 2 medaglie di bronzo nel kata per la squadra giovanile dei fratelli Antonio e Francesco Masuzzo con Danilo Ceci e la squadra degli assoluti con Biagio Liguori, Danilo Ceci e Francesco Partanna, oltre a due settimi posti per il kata individuale con Jasmine Sala e Danilo Ceci.
Un inizio 2016 brillante. L’anno si è aperto con la “Coppa Carnevale Fijlkam” per gli esordienti A del kumite, con due medaglie doro, tre di bronzo e due quinti classificati. A febbraio è stato il turno anche per le qualificazioni della categoria “juniores” per il Campionato Nazionale Fijlkam, dove Danilo Ceci e Francesco Partanna si sono qualificati per il Campionato Italiano svoltosi poi a Loano, provincia di Savona. Ma l’attività della Tomari-Te non si ferma qui. Lo scorso 13 marzo, ad Ostia, il giovane Antonio Masuzzo, categoria “cadetti”, a un soffio dalla finale, si è qualificato piazzandosi al terzo posto e parteciperà al prossimo campionato Fijlkam del 16 aprile, mentre il 20 marzo, per il kumite, Valerio Vivino è arrivato al primo posto con una gara di alto profilo tecnico e Mattia Secatore settimo, qualificandosi così al Campionato Nazionale, che si svolgerà il 23 Aprile ad Ostia.
Tutti risultati sorprendenti e di gran livello, se si considerano la difficoltà delle competizioni alle quali partecipano atleti sempre più forti, e che portano lustro alla città di Aprilia.