Si spende sempre di più per poi trovarsi nella busta della spesa sempre di meno, lievitano i costi dei generi di prima necessità. Colpa solo dell’Euro? Del Dollaro e della congiuntura? Ma alla gente comune che non riesce neppure ad arrivare alla metà del mese, questi fattori interessano ben poco. Quel che conta per loro, è riuscire a “sbarcare il lunario”. L’Amministrazione Comunale di Aprilia era presente in data 01/07/08 con una folta rappresentanza di Consiglieri e Assessori, Ella compresa signor Sindaco, nella quale all’interno del dibattito scaturito dalla tematica affrontata, avevate tutti recepito ed accettato il mio impegno a rendere operativa la costituzione sul nostro territorio di un “Mercato di Filiera corta”. Visto che altre città limitrofe (Ariccia, Velletri, Ardea etc.) e non (Milano, Napoli, Roma, Trento etc.) hanno già costituito tale “opportunità”, Vi invito a rendere esecutivo tale progetto anche, sull’onda dell’esperienza delle sopraccitate città. Chiedo di poter far insediare per un giorno alla settimana (giovedì), in Via Corelli (angolo Via Scarlatti, ed angolo Via Pergolesi), tale mercato di vendita di prodotti ortofrutticoli e suoi derivati “a km zero” (produttore, dettagliante, consumatore) riducendo al minimo, tutti quei “passaggi”che hanno provocato quell’aumento incontrollato dei prezzi sopra descritto. “Si tratta in sostanza, di un patto tra produttori, venditori e consumatori, dando modo così ai cittadini di acquistare prodotti locali genuini di prima necessità”. Sono certo che, a seguito di quanto da Lei espresso riguardo tale progetto e sui principi ispiratori dello stesso, (che andrebbero ad alleviare le sofferenze economiche della stragrande maggioranza delle famiglie apriliane) Ella si adopererà per la realizzazione di tale iniziativa nei tempi più celeri possibili, attuando tutte le prerogative che come Sindaco può mettere in campo nell’arco delle Sue funzioni. L’urgenza deriva dal fatto di poter in seguito comunicare agli agricoltori che già hanno segnalato la loro disponibilità, le documentazioni necessarie per la loro specificità merceologica e per permettere, che si faccia il computo degli spazi senza scontentare nessuno.
Cons. Eugenio Ignazio Campilongo
Vice Presidente Consiglio Comunale