Predisposizione sul territorio apriliano del porta a porta, ed un inasprimento delle sanzioni per i trasgressori dei rifiuti: i 27 Ispettori Ambientali, freschi di nomina, rientrano nel novero delle soluzioni che l’Assessorato all’Ambiente ha messo in campo per contrastare questo fenomeno.
LA SFIDA ALLO SCETTICISMO -Al momento, i 27 volontari stanno vincendo lo scetticismo di una parte dell’Opposizione, che nel febbraio scorso paragonò la proposta a quella del Pedibus, sottolineando l’eventuale mancanza di volontari. Opportuno ricordare la difesa assunta dal centro-destra, il quale caldeggiava la possibilità di vedere all’opera i volontari e la video-sorveglianza prima di “tirare le somme” in merito alla proposta avanzata dall’Assessore Lombardi. Altra critica mossa nei confronti degli operatori è stata la similitudine con le guardie zoofile: in realtà, è differente sia la natura che la genesi del ruolo, in quanto è un nucleo costituito dalla ASL e si occupa esclusivamente del benessere animale, e non ambientale.
SOLUZIONE LOW-COST – Proprio a proposito di somme, l’Assessore Lombardi, in sede di approvazione del regolamento (avvenuta nel febbraio 2015], non fece mistero della destinazione d’uso degli introiti generati dagli Ispettori: il gruppo di volontari sarà finanziato proprio da queste entrate, le quali saranno investite per aumentare la dotazione degli operatori sul campo.
I COMPITI – Gli Ispettori Ambientali avranno lavoro concentrato nel weekend: il Regolamento (datato aprile 2013) in merito ai conferimenti si basa sul buon senso dei cittadini, senza indicare un orario di sorta per poter gettare i rifiuti, ma vietandone il conferimento “durante le
ore diurne nei giorni festivi dall’alba del sabato al tramonto della domenica“. Oltre a vigilare sul corretto conferimento, terranno sotto controllo le aree verdi apriliane ed i bau park: non di rado sono pervenute numerose segnalazioni di situazioni indecorose su marciapiedi, luoghi pubblici e parchi, rendendo di fatto poco fruibile la zona.