“Avanti su due fronti, da un lato quello dello sblocco degli investimenti sul nostro territorio che da anni aspetta le necessarie opere igienico sanitarie, e dall’altro continuare la battaglia di una gestione pubblica del servizio idrico“, sono le parole di Alessandro Mammucari, Segretario del Partito Democratico di Aprilia, impegnato nella battaglia per una gestione pubblica del servizio idrico.
“Il Partito Democratico di Aprilia– spiega Mammucari- ha sempre affermato che fosse necessario sostenere un reale ritorno ad una gestione pubblica del bene acqua attraverso un processo trasparente ed in grado di coinvolgere l’intera cittadinanza su un tema fondamentale per l’intera cittadinanza. Chiaro il percorso proposto e sostenuto con convinzione dal consigliere provinciale Vincenzo Giovannini“.
Un percorso che si mi muove su due fronti. “In primo luogo-continua Mammucari-la valutazione delle quote dovrà tener conto delle effettive condizioni
economiche e finanziarie della società e l’eventuale valore delle azioni, sempre se esista, dovrà rispecchiare le effettivo stato di salute della società. L’eventuale valutazione dovrà avvenire per mezzo di un organo indipendente e nel rispetto dei requisiti di trasparenza e veridicità. In altre parole, al socio privato non dovrà essere regalato neanche un centesimo. In secondo luogo, è necessario chiarire fin da subito che all’eventuale conclusione dell’operazione, in un contesto di massima sicurezza per gli enti locali, dovrà seguire una scelta coraggioso da parte della politica ovvero l’abbandono dello schema di un struttura aziendale comunque orientata ad un profitto, come nel caso delle società per azione, ed il passaggio ad un soggetto gestore pubblico la cui missione non è il conseguimento del profitto ma la produzione di un servizio pubblico fondamentale per soddisfare bisogni essenziali e la cui realizzazione risponde ad una logica etico-sociale più che economica“.
Per il Partito Democratico di Aprilia è importante ripubblicizzare il servizio idrico non solo a parole ma anche nei fatti. “Non c’è più tempo da perdere, promesse da fare o battaglie contro i mulini a vento da portare avanti. Il tempo è finito. Il territorio Apriliano merita una risposta concreta, immediata, un piano d’investimento efficace ed efficiente, tutte le forze politiche devono assumersi le proprie responsabilità e fare la propria parte. Come sempre il tempo sarà galantuomo è renderà il giusto merito per i risultati raggiunti o non raggiunti in questi anni dai vari personaggi politici e non solo chiamati in causa. Oggi, però, la priorità è chiara, occorre rimettere la città al centro del programma e la politica al servizio dei cittadini, oggi la priorità è portare il “risultato a casa”“, conclude il Segretario del Partito Democratico di Aprilia.