“Tango”, una passione per sconfiggere la sofferenza

Un pezzo di storia dell’umanità che qualcuno preferirebbe dimenticare: l’Argentina della dittatura militare e dei desaparecidos.

Tango, di Francesca Zanni, regia di Raffaele Calabrese con Claudia Achilli e Raffaele Calabrese. In scena, due vite scorrono parallele.

I due protagonisti vivono due tempi diversi, non parlano mai tra loro, ma condividono la forza della giovinezza, l’orrore per la perdita dell’identità e la passione per il tango. La prigionia vissuta attraverso i ricordi di una giovane donna innamorata e la continua ricerca della propria individualità, della propria storia da parte di un giovane uomo.

Come piccoli pezzi di un enorme puzzle si snocciolano gli elementi, che compongono via via il quadro della profonda passione di Carla e Miguel.

Claudia Achilli (2)

 

di Jacopo Cascone

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