TRA APRILIA ED IL SUD ITALIA – Una voce profonda e dinamica, con sfumature “black”: questo è “Everybody”, il primo singolo di Maria Teresa Laurita, cantautrice con il cuore tra Aprilia ed il Sud Italia, con radici che partono dalla zona lucana, tra Aliano e Spinoso.
Maria Teresa, classe 1989, muove i primi passi nel canto a Selciatella, frazione di Aprilia: mamma Ester la convince a cantare nella chiesa della borgata, e per sette anni fa parte del coro della Parrocchia, sotto la guida della maestra Simona. L’amore per la musica la porta poi ad effettuare studi superiori a Nettuno, presso il Liceo Linguistico per le Arti dello Spettacolo “Le Muse”, dove Federica Bracchetti, sua prima insegnante di musica, affina alcune tecniche. Dopo la scuola, mentre frequenta l’università – è laureanda in Lettere Moderne presso l’ateneo romano de “La Sapienza” – studia anche con la maestra Letizia Mongelli nell’Accademia Melody Music School di Roma.
La bionda cantautrice apriliana, ai tanti amanti pontini della musica live, risulta una voce familiare: sino a febbraio è stata la voce dei “The Flag”, oggi finalisti per il contest “Aprilia Original Music”. Chiusa un’avventura, se ne apre subito un’altra: l’incontro artistico con il Maestro Angelo Avarello è sfociato nell’arrangiamento del primo singolo, Everybody. Maria Teresa, impegnata con il “Coro di Marietta” presso la Parrocchia di Le Ferriere, ha già intenzione di produrre ancora, questa volta in lingua italiana: già, perché il primo singolo, come molti altri artisti italiani prima di lei, è in inglese.
Il singolo è presente su tutti i digital store Spotify , Itunes , Amazon : da quest’ultima arriva la soddisfazione più bella, cioè la permanenza, da cinque giorni, in prima posizione nella categoria “R&B e Soul”, oltre alla presenza di “Everybody” nella Top 100 dello store digitale. “Fare la cantautrice – racconta Maria Teresa – mi viene naturale: ho una melodia in testa, e subito provo a lavorarci al pianoforte. Non sono una musicista, sia chiaro: infatti più di qualche volta registro le melodie cercando di renderle al meglio con la voce”.
IL SINGOLO – Una partenza in salita, con un pianoforte vivace ed un primo acuto dopo soli 20 secondi: il singolo di Maria Teresa è sicuramente una bella altalena di tonalità, e per gli amanti del genere è una piacevole scoperta. La voce, inoltre, si sposa ottimamente con il sound tipico della Motown, ispirazione artistica della giovane apriliana: “I miei punti di riferimento, oltre alla Motown, sono James Brown e Michael Jackson, mentre per quanto riguarda i testi sono influenzata dal cantautorato italiano, come Roberto Vecchioni. Il mio modo di fare musica, infatti, non ha un’identità precisa: è uno shake – aggiunge, con una modestia disarmante – scrivere in inglese non è difficoltoso per me, mi viene più semplice dell’italiano. La nostra lingua porta a meditare di più sulle parole. Un album in lingua mista è un obiettivo che mi sono posta”.
Nel frattempo, le risposte al primo singolo Everybody, edito da “Vangelo Day Edizioni” pubblicato dalla label “Italdisco Produzioni” di Angelo Avarello, ha ottenuto un ottimo riscontro, al di là delle vendite digital: “Il percorso del singolo è stato inatteso: non sapevo potesse piacere così tanto, in quanto essendo la prima uscita, mi sono posta più di qualche domanda in merito ai gusti del pubblico. Un canale di comunicazione, ora, è attivo, e sono molto contenta, anche se ammetto di avere la testa già al secondo brano”.