“ Se vivessimo in un mondo perfetto i candidati Sindaci e i consiglieri comunali non dovrebbero accettare contributi elettorali da imprenditori locali e che comunque hanno o possono avere rapporti economici con il comune. Poiché non viviamo in un mondo perfetto, ci sono le leggi e gli opportuni controlli“.
Esordisce in questo modo la nota stampa del Consigliere Comunale di Opposizione, Carmen Porcelli, che interviene a proposito dell’accusa mossa al Consigliere del PD, Vincenzo Giovannini. “Con la circolare n. 1/2004 del Ministero dell’interno-continua il Consigliere Comunale- dipartimento per gli affari interni e territoriali, direzione centrale per le autonomie, avente come oggetto “Codice Europeo di comportamento per gli eletti locali e regionali, elaborato dal Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa”, il nostro Paese ha ritenuto trovarvi un utile punto di riferimento in quanto indicativo degli standard comportamentali cui gli amministratori ed, in generale, gli eletti locali debbono ispirare la loro condotta nei rapporti con i cittadini, l’ente di appartenenza ed i mezzi di informazione“.