La Regione Lazio ha intenzione di attivare un nuovo protocollo antimafia: protocollo che andrà a verificare le nuove attività nel campo farmaceutico. La richiesta, pervenuta in questi giorni sul tavolo del Prefetto di Roma, è motivata dalla nuova modalità criminosa di riciclaggio del denaro legata alle farmacie.
È stata verificata l’incidenza tra riciclaggio e nuove attività farmaceutiche, e la Regione, in tal senso, ha intenzione di dare un giro di vite a questa nuova branca dei colletti bianchi. Le procedure non andranno ad inficiare sui tempi amministrativi: di 274 nuove sedi, una è prevista ad Aprilia, che dopo alcuni mesi ha finalmente trovato il socio privato per la nuova farmacia comunale.