In questi giorni di tensione e di lutto, il calcio dilettantistico laziale si steinge per piangere la scomparsa di Roberto Arena, 38 anni, avvenuta nella giornata di ieri per motivi non legati al sisma.
Roberto è – e perdonerete il parlare al presente, ma chi è nel cuore non va mai via – stato un attaccante di razza, tanto cartivo sotto porta quanto divertente fuori dal campo. Dopo i trascorsi giovanili nella Romulea, il Re Leone – così viene chiamato sui campi laziali – ha vestito, tra le altre, le maglie di Aprilia, Tor San Lorenzo, Unipomezia, Nuova Florida, lasciandosi sempre alle spalle bei ricordi e tanti tanti goal. In relazione a quanto accaduto, il dilettantismo laziale scenderà in campo con il lutto al braccio.
Una sostituzione, caro Roberto, che nessuno avrebbe mai voluto vedere così presto: questa standing ovation è per te, Bomber.