Nissan Leaf dice addio alla benzina

Nuova versione della Nissan Leaf

Maurizio Bruera

La nuova versione della Nissan Leaf, l’auto elettrica record nel settore, che ha superato le diecimila unità di vendita nel vecchio continente, è stata presentata all’ultimo Salone di Ginevra e finalmente si affaccia anche sul mercato italiano. Si tratta della seconda generazione, completamente elettrica e acquistabile secondo due differenti modalità: la prima prevede anche il costo della batteria e in questo caso il prezzo parte da 30.690 euro; nel secondo caso, invece, al cliente viene data la possibilità di noleggiarla (dietro pagamento di un canone mensile) ottenendo così un risparmio, non indifferente, di 5.900 Euro (il costo dell’autovettura sarà infatti pari a 24.790 euro).

L’auto elettrica di Nissan è stata lanciata in Europa nel marzo 2011 e la versione aggiornata, con oltre 100 miglioramenti grazie ai feedback dei clienti, verrà commercializzata a partire da questa estate. “Stiamo vedendo un cambiamento dell’atteggiamento verso la mobilità elettrica ha affermato Jean-Pierre Diernaz, direttore Nissan Europe per i veicoli elettrici – con più persone che acquistano auto elettriche e  infrastrutture che si sviluppano a un tasso in continuo aumento”. Le migliorie sono state tante, come l’avanzamento delle batterie agli ioni di litio,  con effetti sull’autonomia, che ora arriva sulla carta, vale a dire nel ciclo di omologazione, a 199 chilometri. Il baricentro è stato abbassato, lo sterzo migliorato, inoltre, è stata introdotta un’altra posizione del cambio, accanto a D (drive), contrassegnata dal simbolo B (innestabili tramite un joystic), che serve ad aumentare l’effetto freno motore in rilascio e di conseguenza la rigenerazione di energia in frenata. Altra novità è l’integrazione di caricatore, inverter e motore. Il motore è sempre un sincrono trifase da 80 kW, alimentato da una batteria da 24 kw/h agli ioni di litio di produzione Nissan, formata da 48 moduli compatti e montata sotto l’abitacolo per abbassare il baricentro. Il caricatore è stato spostato sotto il cofano (prima era in coda), in modo da aumentare il volume del bagagliaio di 40 litri, portandolo a 370 litri. I tempi di ricarica sono scesi da 8 a 4 ore, grazie a un nuovo caricatore da 6,6 kW integrato, che costa  4.000 euro.

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