La Reggia di Turno: tra mito, natura e storia

“La Reggia di Turno: mito, natura e storia”. Domenica 11 Settembre la giornata informativa alla Fonte di San Vincenzo.

Avrà luogo Domenica 11 Settembre l’iniziativa “La Reggia di Turno, mito, natura e storia”, organizzata dall’associazione “Radici con Le Ali“. A partire dalle ore 15.30 si terrà una giornata informativa presso la Fonte di San Vincenzo, dove sarà possibile conoscere una risorsa locale come l’acqua, in tutte le sue forme superficiali e sotterranee, in relazione alle caratteristiche idrogeologiche del territorio apriliano nel suo contesto di appartenenza: il Vulcano Laziale.  Inoltre sarà possibile conoscere molti miti locali come quelli di Turnus e di Giuturna.

Quello di Domenica 11 Settembre sarà un vero e proprio viaggio attraverso foto, mappe e racconti per conoscere il territorio apriliano. In contemporanea per i più piccoli ci sarà “Creativamente” il laboratorio didattico con la creta  che, insieme al tufo vulcanico, costituisce uno dei materiali geologici fondamentali del nostro territorio.

Il percorso di conoscenza avrà inizio anche grazie alla “Guida Illustrata di Aprilia”, curata dalla stessa associazione. Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere iniziative culturali, educative e didattiche per utilizzare il territorio come ambiente di apprendimento.

La Reggia di Turno

La Reggia di Turno è una località del comune di Aprilia dove c’è un’antica sorgente di acqua minerale presso l’attuale fonte di San Vincenzo a Casalazzara. Il luogo, con un vecchio casale, ricorda Turnus il mitico re dei Rutuli di Ardea che il poeta Virgilio, nell’Eneide, ci presenta come il difensore del suo popolo e della sua terra patria.

Il mito racconta che Giuturna, la sorella immortale di Turnus (ucciso da Enea), si trasformò in una sorgente di acqua perenne dopo la morte del fratello. Ecco perché in tutti i luoghi legati a Turnus c’è sempre una fonte d’acqua corrente. La fonte di Giuturna più famosa è quella che si trova a Roma, nel foro romano, dove ancora oggi c’è un altare che ricorda il re dei Rutuli.

Il territorio di Ardea, nell’antichità, era famoso per la presenza di acque termali, mineralizzate e sulfuree che erano anche luoghi sacri e facevano parte di un itinerario che si faceva in pellegrinaggio. Molte di queste sorgenti si trovano attualmente nel territorio del comune di Aprilia (Casalazzara, Campo del Fico, Fossignano, Valle Carniera) e costituiscono una importante risorsa naturale, culturale, sociale ed economica che per essere tutelata deve essere conosciuta in tutti i suoi molteplici aspetti (mitico, geologico, archeologico, ambientale, sanitario, urbanistico, ecc.).

Guida Illustrata di Aprilia

La “Guida Illustrata di Aprilia: paesaggio e territorio” verrà presentata ufficialmente sabato 24 settembre 2016, alle ore 17 nella sala conferenze del parco Friuli.