Scrutatori e criteri di scelta: la proposta di Aprilia Possibile

A margine della possibilità di entrare nell’Albo Unico per essere scelti come scrutatore elettorale, Aprilia Possibile lancia un appello al Sindaco

Ogni elezione nel nostro comune vede la nomina di centinaia di persone per lo svolgimento della carica di scrutatore. Nomine che spesso avvengono tramite conoscenze politiche e che non tengono conto di nessun altro criterio.

Nel prossimo referendum, in un solo giorno, soltanto per la Città di Aprilia, i contribuenti pagheranno una cifra che si aggira sui 30mila euro per gli oneri delle sezioni elettorali. Una cifra che andrebbe spesa in modo imparziale, con un occhio di riguardo verso le fasce più in difficoltà.

La proposta di Aprilia Possibile è stata già attuata in molti Comuni ed è molto chiara:

– Estrazione a sorte degli scrutatori (in ossequio al principio di imparzialità della Pubblica Amministrazione, sancito dall’art. 97 della Costituzione).

– Precedenza nell’estrazione a disoccupati e studenti.

– Scelta dei Presidenti di seggio sulla base dei criteri di esperienza ed efficienza (per garantire continuità e”buon andamento”).

– Formazione concreta degli scrutatori.

– Inserimento online di tutti i nominativi estratti (per garantire un ottimo livello di trasparenza).

Tutti i cittadini devono poter avere l’opportunità di ricoprire questo ruolo e la pratica della “nomina politica” è assolutamente poco dignitosa per una Città moderna. Chiediamo a tutta la politica cittadina di produrre atti trasparenti e di imparzialità, non solo con le chiacchiere ma con i fatti.

Chiediamo un impegno particolare al Sindaco Terra. Sarebbe un segnale felice per tutta la comunità.