L’Associazione storico culturale The Factory 1944 , come è ormai noto, grazie agli innumerevoli eventi che da molti anni organizza nel territorio apriliano e non solo ,conserva e ripropone ai cittadini la memoria di fatti e personaggi che hanno segnato momenti di grande emozione durante il secondo conflitto mondiale .
La continua ricerca di divulgare il ricordo di quattro mesi di scontri che hanno coinvolto la nostra città, anche con il prezioso contributo della Amministrazione Comunale, costituisce un modo per guardare al passato come insegnamento per il futuro, in modo da contribuire alla creazione di un mondo in cui gli uomini si aiutino e non si ammazzino.. Le guerre, tutte le guerre, giovano solo a pochi gruppi di potere che non sacrificano neppure una vita, sapendo che molte ne offriranno altri, costretti e non. Il continuo perseverare dell’Associazione nella ricerca della verità storica del c.d. sbarco di Anzio , dunque , non si propone come esaltazione di un fenomeno , la guerra , che tutti vorremo abolire da un vocabolario da consegnare alle future generazioni, ma come tributo a tutti coloro che si sono trovati volenti o meno, coinvolti in un racconto trascritto con il sangue.
Perché allora proporre il ricordo?”Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie” scriveva Ungaretti , componimento che meglio riassume la visione cruda e realistica della guerra, dove anche la lingua poetica si assottiglia, diventando essenziale, estrema, ridotta a puro vocabolo. E nel ricordo riaffiorano le immagini di giovani fantoccini che a 18 anni si confondono con le zolle di un campo , dal cui volto impietrito traspare la fierezza dell’azione compiuta o la disperazione dello strazio e della sofferenza.
Nella ricerca di queste sensazioni Aprilia è diventata sempre piu meta di visite da parte di Delegazioni , Associazioni, curiosi ed appassionati , stimolati dal desiderio di vivere in prima persona l ‘esperienza di calpestare i luoghi e di ascoltare il resoconto di uno dei più cruenti scontri che hanno caratterizzato la “Battaglia di Aprilia”.
Ne sono una tangibile riprova le continue presenze di gruppi di appassionati che accompagnati dagli esperti dell’associazione, hanno voluto visitare i queste zone. Così il 23 settembre l’associazione The Factory 1944, ha guidato in un tour nei luoghi simbolo della “Battaglia di Aprilia”, una rappresentanza dell’Associazione A.R.I.D.O. accompagnati dal loro presidente Daniele Moretto, provenienti dal nord Italia. Insieme a loro si sono aggregati Mark A. Gunzinger con sua moglie e due loro amici provenienti da Washington DC.
Particolarmente emozionante è stata anche la Cerimonia presso il Cimitero Americano di Nettuno insieme al reduce della 3 Div. US John Shirley e all’Ass.ne UNIMRI sez. Roma Sud e allo storico Silvano Casaldi di Nettuno rappresentante in Italia dell’Associazione reduci della 3° Divisione Fanteria US.
Visita che si è conclusa con una cerimonia commemorativa presso il monumento dedicato alla 3 div. U S Bosco del Foglino Nettuno , di fronte al quale John Shirley ha salutato i suoi meno fortunati commilitoni sibilando:“I was really lucky”. Smettere di ascoltare, dunque , non ci fa capire cosa accade ora nel mondo. Smettere di rispettare la loro storia vuol dire negare il filo che lega quel periodo agli avvenimenti attuali.