La consigliera comunale Carmen Porcelli ha avviato a partire da questa mattinala nuova campagna Trasparenza 2.0, chiamata #terrarispondi, con lo scopo di fare chiarezza sulla questione dei contributi elettorali. “Le domande alle quali il sindaco non ha finora riposto sono diverse e le ho tutte rivolte a Terra nel corso dell’ultimo consiglio comunale, quello del 6 ottobre scorso – scrive in una nota stampa la consigliera di Primavera Apriliana – e proprio durante quel consiglio il consigliere comunale Roberto Boi ha comunicato l’esistenza di una sentenza del Tar che definiva illegittimi gli atti prodotti dal sindaco e dal consiglio comunale che nonostante quella sentenza la giunta e il sindaco avevano liquidato la spesa sostenuta e pagata con i soldi dei cittadini di Aprilia“.
“Un ulteriore quesito, questo, rispetto al quale il sindaco finora si è guardato bene dal rispondere, facendo invece esporre sull’argomento i tecnici e i dirigenti comunali i quali in commissione trasparenza hanno dovuto ammettere che in Comune la sentenza del Tar era nota, di sicuro al sindaco. Un fatto molto grave, questo, di cui non avremmo compreso la portata se nelle precedenti settimane non avessimo avuto la conferma del contributo di 10mila euro, versato sul conto corrente dedicato alla campagna elettorale del sindaco“.
Il Consigliere Comunale è decisa ad andare fino in fondo nella faccenda, non accettando come scusa “ho fatto una leggerezza”. “Se qualcuno pensa-afferma- che la leggerezza, o meglio la superficialità di chi gestisce la cosa pubblica, sia una simpatica scusa per chiudere a tarallucci e vino una vicenda grave, si sbaglia di grosso. Ho già annunciato che sulla vicenda andrò fino in fondo e non mi fermerò fino a quando non verrà a galla da parte del sindaco tutta la verità“.