La data, ormai, è prossima. Il 4 dicembre si va alle urne per il referendum sulla riforma costituzionale. Le alternative, quelle di sempre, sono sì o no: confermare o respingere la Renzi-Boschi? Una scelta importante che deciderà il destino del bicameralismo paritario nonché quello della figura del senatore a vita, il modo in cui verranno eletti i senatori e la composizione del Senato stesso, l’abolizione delle Province e del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, le regole per l’elezione del Capo dello Stato e il Titolo V della Costituzione riguardante le autonomie locali, già ritoccato con il referendum del 2001.
Ascoltiamo cosa ha da dire in merito Emanuele Campilongo, coordinatore cittadino di Noi con Salvini Aprilia :
di Jacopo Cascone