Così noto da essere quasi dato per scontato, il prezzemolo non ha bisogno di troppe presentazioni, almeno per quel che riguarda gli usi che se ne possono fare in cucina.
Il suo aroma è inconfondibile e tritato dà sempre un tocco particolare ai piatti.
Qualche parola in più la si può, invece, spendere sul decotto di prezzemolo e sulle proprietà curative di questa erba, tanto semplice da coltivare, anche sul proprio terrazzo.
L’intera pianta è ricca di vitamine e sali minerali.
In particolare, il decotto di prezzemolo è un rimedio naturale indicato per la cura delle infezioni delle vie urinarie.
Ma la sua caratteristica principale è quella di essere un eccellente purificatore dei reni, visto l’alto contenuto di potassio che ne accentua le proprietà diuretiche.
Il decotto di prezzemolo può essere efficace anche in caso di stitichezza, disturbi gastrointestinali, come l’eccesso di gas, e si rivela molto utile anche per alleviare i dolori mestruali.
Particolarmente indicato in presenza di calcoli renali, è sempre meglio non abusarne.
Il prezzemolo, infatti, contiene l’ apiolo, una sostanza tossica che, se assunta in grandi quantità, può provocare gravi danni all’ organismo.
Se ne sconsiglia l’uso specialmente in gravidanza, visto che stimola le contrazioni uterine, e durante l’allattamento.
Il decotto di prezzemolo si fa utilizzando le foglie e, volendo, anche le radici.
Prepararlo è semplicissimo. Basta riempire una pentola d’acqua e portarla a ebollizione.
Aggiungere il prezzemolo, nella proporzione di 6 grammi per ogni litro.
Lasciare sul fuoco per 10-15 minuti. Dopo averlo fatto raffreddare, filtrare il composto in una bottiglia di vetro.
A questo punto il decotto è pronto e lo si può consumare subito o mettere in frigorifero.
Perché abbia effetto, bisogna berne un bicchiere al giorno per almeno una settimana.
L’importante è non far trascorrere troppo tempo dalla preparazione, dopo qualche giorno, infatti, perde le sue proprietà curative.