Primi a punteggio pieno, i Giovanissimi Regionali cercheranno contro la Fortitudo Academy di non cedere il passo e farsi raggiungere dall’Albalonga seconda in classifica. Il 7 a 1 della scorsa settimana sul Borgo Podgora ha galvanizzato tutto l’ambiente, quindi a mister Luis Pagliuca tocca il ruolo di “guastafeste”: «Se manchiamo il risultato pieno nella gara di Velletri, contro una squadra dura da affrontare, tutto quello fatto finora si rivelerà nullo. Non abbiamo fatto niente, mancano 24 partite e certi discorsi sulla nostra imbattibilità ora come ora valgono fino ad un certo punto. Se sarà ancora così a tre gare dal termine allora parlerò in un modo diverso, ma ora le cose stanno così. Quello che mi lascia le migliori sensazioni riguarda la crescita della squadra: il gruppo è ben assortito, i ragazzi lavorano sodo e si impegnano al massimo. Ma sono sempre di ragazzi di 14 anni, devono ancora crescere e il mio compito è aiutarli. C’è ancora tanto lavoro da fare».
Un profilo basso dunque, quello che mister Pagliuca vuole tenere. Ciò non vuol dire che la sua squadra non sia in grado di poter reggere questo ritmo. Per sua stessa ammissione, infatti, l’idea dall’inizio dell’anno è quella di «fare un campionato di vertice. Il gruppo di base è quello dell’anno scorso – conferma il tecnico -, fatto di ragazzi bravi a salvarsi in un campionato d’élite. La mia fortuna è che si sono aggregati alcuni elementi che hanno permesso una crescita complessiva della squadra. Di mio c’è stata la trasmissione della mentalità vincente, perché per me la vittoria è fondamentale, sia nel calcio che nella vita. Il lavoro così impostato sta pagando, ma non siamo alla fine del nostro percorso, tutt’altro».