Alla Giò Volley non è riuscita l’impresa di fare bottino pieno e conquistare i tre punti.
Un campo comunque difficile quello di Santa Teresa di Riva, che la vede vittoriosa per 3-2.
La Giò Volley torna dalla trasferta siciliana con un punto che a guardare come si erano messe le cose va stretto, lasciando un pizzico di rammarico per l’occasione.
Nonostante le condizioni meteo avverse, Aprilia si è presentata con una grande voglia di far bene e di dare continuità ai risultati.
L‘acqua caduta all’interno dell’impianto di gioco che ha fatto si che l’incontro si prolungasse più del dovuto.
L’inizio è stato buono, un primo set giocato bene, che ha visto concentrazione, determinazione e un buon cambio palla quali ingredienti giusti per un vantaggio.
Sull’1-0 il copione si è ripetuto anche nel secondo con le apriliane che hanno spinto al massimo in attacco con un atteggiamento aggressivo giusto.
Dopo il meritato 2-0, qualche cambio tra le fila di Villa Zuccaro ha modificato lo scacchiere tattico.
La squadra di Federici si è persa strada facendo, calando nel gioco e nell’intensità dello stesso.
Attacco e costruzione del gioco sono andati a fasi alterne.
Un match dunque dai due volti.
“Un peccato davvero- dice Tonino Federici– avevamo iniziato molto bene, con il giusto atteggiamento e l’aggressività di una squadra che voleva fare bene.
Poi ci siamo spenti piano piano, non abbiamo più saputo reagire e tenere alto il ritmo.
Abbiamo preso un punto ed è un dato positivo, andiamo avanti a piccoli passi, dobbiamo continuare a lavorare”.
Aprilia sale a 8 punti, occupando la zona centrale della classifica, che comunque rimane positiva.
In attesa del recupero con Marsala sono tre le lunghezze che separano le apriliane dalla zona playoff.
di Anna Catalano