Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco festeggia Santa Barbara

Il comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Latina, ha celebrato la sua Patrona, Santa Barbara.

Domenica 4 dicembre 2016, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Latina ha celebrato Santa Barbara, Patrona del Corpo Nazionale, con una Santa Messa,  officiata da Don Luigi De Castris alle ore 10.00, presso la Sala Conferenze della nostra Sede Centrale.
La giornata dei festeggiamenti per la Santa Patrona dei Vigili del Fuoco ha avuto inizio sin dalle ore 8.30 della mattina con la deposizione della corona al monumento del Vigile del Fuoco Ausiliario Giuliano Carturan presso il Cimitero comunale di Latina.

Il Sig. Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Latina, Ing. Maurizio Liberati, coadiuvato dall’ ex Capo Reparto Esperto Mario Terelle, ha deposto sulla tomba di Giuliano Carturan una corona, con il picchetto d’ onore composto dai Vigili Volontari Discontinui attualmente in servizio.

Alla Cerimonia hanno presenziato il Prefetto di Latina, Dott. Pierluigi Faloni e tutte le maggiori Autorità Militari, Civili e Religiose del Capoluogo.
Il Comandante Liberati ha dato loro il proprio benvenuto all’ interno della Caserma.

Lo stesso Comandante ha ringraziato tutti i convenuti per la loro nutrita e gradita presenza.

Ha poi rivolto un caloroso saluto ai Vigili del Fuoco pensionati, presenti con il loro Presidente Provinciale Silvio Napoleoni, al personale operativo, amministrativo contabile, tecnico ed informatico, a tutte le loro famiglie nonchè a tutti gli ospiti presenti.
Un rigraziamento particolare è stato rivolto a Mons. Luigi De Castris da parte del Comandante Liberati, il quale ha espresso le seguenti parole in suo favore:
“ti ringrazio Monsignore per averci illuminato con la tua presenza in questa caserma e per la tua omelia semplice e chiara ma molto profonda e piena di religiosità”.
Il Comandante ha inoltre evidenziato il fatto che
“nella ricorrenza annuale della Santa Barbara sentiamo forte il dovere, tutti insieme, di ringraziare la nostra Santa Patrona, che in un anno cosi difficile, colpito da eventi gravissimi e calamità di varia natura, Lei non ha fatto mai mancare la Sua generosa protezione nei confronti di tutti noi”.

Il Comandante Liberati ha poi proseguito il suo discorso:

“il grande impegno istituzionale profuso dal mio Comando, in occasione delle gravi calamità che hanno colpito la nostra nazione, ci ha visti impegnati, con varie turnazioni, che si sono alternati dalle prime ore del 24 agosto scorso nelle zone terremotate dell’ Italia Centrale.
Scavando con ogni mezzo o attrezzatura a disposizione ed il più delle volte anche con le mani nude, instancabilmente, al fine di salvare le persone sepolte sotto le macerie, condividendo le tragedie della gente, con la paura nei loro occhi che è diventata il motore che ha mosso una straordinaria macchina dei soccorsi.
Nell’ anno di prima costituzione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – prosegue il comandante- il Vigile del Fuoco doveva avere tre caratteristiche essenziali : 1) essere agile come un ginnasta ; 2) essere forte come un atleta ; 3) essere coraggioso come un soldato ardito della gloriosa prima guerra mondiale.
Noi siamo cresciuti per organizzazione, specializzazioni e competenze, ma restano salde quelle anzidette doti essenziali che ci fanno essere un sicuro riferimento sia per il cittadino bisognoso che per le emergenze del nostro tempo.
Oggi 4 dicembre 2016, è per tutti noi una data molto importante.
Una giornata dedicata ai sentimenti che contano per rinnovare lo spirito della propria missione, il valore e l’impegno nell’ assolvere i propri compiti istituzionali che hanno portato il Presidente della Repubblica Italiana, a conferire ben 3 medaglie d’oro alla bandiera del corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.”

Le premiazioni.

Si è poi passati alla consegna delle 14 “Croci di anzianità” che sono state concesse al personale in servizio presso il Comando di Latina.
Il Comandante Provinciale ha altresì consegnato le “Piccozze” ed i “Diplomi di lodevole servizio”.
Infine il Comandante completa il suo discorso rivolgendosi a tutti i suoi Vigili del Fuoco:
“rivolgo i miei più affettuosi auguri a voi tutti e rinnovo la mia ammirazione per il generoso slancio con cui ogni giorno sapete combattere e vincere le battaglie per la sicurezza del nostro Paese.
Mi faccio portatore dei migliori auspici rivolti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco da parte del Sig. Ministro dell’ Interno, On. Angelino Alfano, del Sig. Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile, Prefetto Bruno Frattasi, e del Sig. Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Ing. Gioacchino Giomi“.
Al termine del suo discorso, riferisce a tutti i presenti quanto segue :
“a nome di tutto il personale, in particolare a quello del ruolo amministrativo-contabile, rivolgiamo a Santa Barbara una preghiera, chiedendole di accompagnare la collega Marilena Iacomussi, carissima e stimatissima impiegata amministrativa del nostro Comando che è tornata nella Casa del Padre.
Nell’ insegnamento cristiano di cui ha parlato Don Luigi De Castris nella sua omelia durante la S. Messa   del mattino”.
Il comandante ha poi ricevuto nel suo Ufficio il Prefetto di Latina ed il Sindaco con tutte le Autorità Militari e Civili offrendo loro un piccolo rinfresco, al termine del quale ha dichiarato chiusa la celebrazione dando a tutti un arrivederci alla prossima Santa Barbara.
di Anna Catalano

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