Nuovo sequestro di materiale contraffatto da parte delle Fiamme Gialle

Oltre 22 mila capi di materiale contraffatto sequestrati dalla Guardia di Finanza di Latina nell’operazione “under-COVER”.

Le feste non rallentano l’attività della Guardia di Finanza, che lo scorso 19 dicembre ha sequestrato altro materiale contraffatto

Sono stati predisposti dalle Fiamme Gialle specifici piani di azione per tutto il periodo natalizio.

Finalizzati in particolar modo alla repressione degli illeciti in materia di contraffazione dei marchi.

In tale ottica si inserisce l’ultima attività di servizio portata a termine dal Nucleo Mobile della Compagnia di Latina.

A seguito di un’articolata attività investigativa si è arrivati al sequestro di oltre 22.000 prodotti, per un valore commerciale di circa 200.000,00 €.

Si trattava di merce sprovvista delle necessarie indicazioni di sicurezza e recanti marchi contraffatti.

Tre le persone segnalate alla Procura della Repubblica ed alla locale Camera di Commercio grazie all’operazione “under-COVER”.

Tale operazione trae spunto da una serie di interventi effettuati su larga scala e attuati mediante il costante monitoraggio dei mercati rionali.

Queste attività avevano portato, tra novembre e dicembre, al sequestro di 8.000 articoli di bigiotteria non a norma.

Tra gli articoli sospetti cover per smartphone recanti i marchi di note case di moda internazionali e di diverse squadre di calcio.

Prodotti, secondo le stesse Fiamme Gialle, molto simili agli originali.

Ad importare la merce una ditta facente capo ad una cittadina di origine cinese avente sede nella città di Roma.

Gli accertamenti, suffragati da mirati appostamenti e pedinamenti, hanno convinto la Guardia di FInanza ad intervenire.

L’operazione è stata avviata lo scorso 19 dicembre sotto la coordinazione del Capitano Davide De Meo.

I militari non hanno rivolto al loro attenzione solo al negozio della donna, ma anche ad un magazzino situato nella periferia romana.

All’interno dello stabile è stato rinvenuto il grosso della merce di importazione cinese, stoccata in attesa della vendita al dettaglio.

Le due irruzioni hanno portato al sequestro di ulteriori 20.000 prodotti recanti i marchi di note griffes commerciali.

di Massimo Pacetti