Tiene ancora banco la questione Asam.
I Consiglieri Bafundi, La Pegna e Romualdi hanno affrontato la questione del resoconto presentato lo scorso dicembre dal Ministero delle Finanze.
Il Consigliere La Pegna, promotore dell’evento, ha utilizzato termini piuttosto forti per commentare quanto emerge dal documento:
“Il Ministero ha parlato chiaro – sottolinea il Consigliere -.
Il bilancio presentato in Consiglio non era idoneo, qualcosa è stato nascosto.
Il solo fatto che il documento porta la data del 9 dicembre e non è stato portato nel Consiglio Comunale del giorno 22 è molto grave.
La Corte dei Conti si rifarà sui Consiglieri, perché il bilancio presentato non è veritiero.
Rasenta l’illegittimità, se non addirittura l’irregolarità.
La situazione debitoria – continua il Consigliere La Pegna – è molto grave, gli straordinari sono elevatissimi.
Per non parlare del compenso percepito dal Direttore Generale, che non è legittimo.
Non c’è un contratto in essere, la sua posizione non è regolarizzata, dunque il compenso non è spiegabile.
Tutte queste irregolarità sono il segno dell’autoritarismo di questa Giunta.
La quale sta operando in barba a qualsiasi normativa vigente.
Stiamo aspettando di essere ricevuti da prefetti e magistrati per fare luce sulla questione, anche se non abbiamo ancora ricevuto risposta”.
La questione Asam, a quanto pare, è ancora lontana dall’essere risolta.
Portandola davanti alle autorità giudiziarie potrebbe aprirsi un contenzioso di cui è difficile prevedere la data di chiusura.
di Massimo Pacetti