Il PD mantiene l’impegno preso la scorsa settimana: presto incontrerà i Consorzi di Aprilia.
L’argomento è quello del risanamento igienico sanitario delle periferie della città:
“L’incontro – si legge nella nota PD – sarà l’occasione per riferire ai Presidenti dei consorzi sulle iniziative della Regione Lazio in materia di risanamento delle periferie.
E dei tempi per l’adeguamento alla nuova normativa sugli scarichi.
Dalla Regione è stato confermato l’aggiornamento del Piano Regionale di Tutela della Acque (P.T.A.R.) che dovrà disciplinare la questione degli scarichi per il periodo 2014/2021.
Vi sono ora due mesi di tempo per produrre osservazioni al P.T.A.R.
Poiché entro 60 giorni il Consiglio Regionale sarà chiamato ad approvare in via definitiva dettando le nuove norme di attuazione che obbligherà i comuni laziali, e quindi Aprilia, ad adottare il nuovo Regolamento Comunale sugli scarichi.
Questo sostituirà quello attualmente in vigore con le nuove norme.
Anche per quanto riguarda le tempistiche per l’adeguamento ai nuovi standard.
Su questo fronte il Partito Democratico di Aprilia continuerà a sollecitare l’istituzione regionale a tener conto nella scrittura delle nuove norme delle specificità delle realtà comunali.
Realtà che, come Aprilia, in passato si sono caratterizzate per un particolare ed accentuato abusivismo edilizio.
È bene ricordare che l’approvazione delle nuove norme dovrà passare, come richiesto dalla normativa nazionale, per una consultazione pubblica.
Durante la quale le realtà interessate dovranno far valere le specificità del territorio di riferimento”.
Ma l’incontro tra PD e Consorzi sarà anche l’occasione per parlare di altre questioni:
“In secondo luogo – prosegue il comunicato – con i consorzi si discuterà delle proposte che il Partito Democratico di Aprilia sta portando avanti in questi giorni sul versante del risanamento.
E dei risultati raggiunti.
Obiettivi quali la promozione del processo di costituzioni di consorzi di recupero e risanamento ed istituzionalizzare il ruolo dei consorzi con la costituzione di un albo comunale.
Ma anche l’istituzione di un tavolo di coordinamento unico delle politiche di intervento del Comune di Aprilia nelle periferie.
E la costituzione di un fondo vincolato da destinare annualmente al finanziamento delle opere indispensabili per attuare un vero risanamento.
Sempre sul fronte delle risorse – conclude la nota – l’importante risultato raggiunto in provincia ha visto l’abolizione della delibera ATO.
Questa, dal 2012, blocca gli investimenti da parte del gestore idrico su Aprilia.
Infatti, con l’ultimo atto della Conferenza dei Sindaci, è stata approvata la revoca del blocco e l’avvio di nuovi interventi sul nostro territorio.
Interventi indispensabili per portare a termine un risanamento igienico sanitario da troppi anni atteso da tutti noi.
Ma importanti anche per promuovere un protocollo di intesa con la Regione e Ato 4.
Per dare il via alla mobilitazione delle risorse necessarie a sostenere un programma decennale di interventi sul fronte del risanamento igienico sanitario della nostra città”.
di Massimo Pacetti