Il Sindaco Antonio Terra ha voluto dire la sua sulla questione ASAM.
Anche lui, infatti, era presente alla Commissione Congiunta che si è svolta questa mattina.
Il primo cittadino ha riesaminato la questione partendo dal momento dell’insediamento della Giunta D’Alessio nel 2009:
“Forse qualcuno non ricorda la situazione che si era creata al momento dell’insediamento della nuova Amministrazione.
Al nostro arrivo abbiamo trovato l’azienda in sciopero e molti dipendenti che non potevano andare in pensione.
Potevamo anche decidere di far fallire la partecipata e lavarcene le mani già nel 2010.
E invece abbiamo voluto assumerci l’onere di rimettere le cose a posto, anche se sapevamo ci sarebbe voluto del tempo.
Alcune questioni sono state ripianate – dichiara il Sindaco – mentre altre sono ancora da valutare.
Abbiamo fatto domanda per rottamare la cartella relativa all’ASAM, cosa che dovrebbe portare all’abbattimento del debito.
Non è una cosa di poco conto: si passerebbe da 10 milioni di debiti a 1.
Inoltre, nel decreto “Mille-proroghe” in discussione alla Camera è stato presentato un emendamento che potrebbe farci comodo.
Si parla, infatti, di dilazionare il pagamento dei debiti delle Aziende pubbliche in cinque anni invece che in tre.
Abbiamo tagliato 200.000 € dal budget dell’ASAM, ma ci sono tanti blocchi nella gestione delle partecipate.
La gestione è più complicata di quanto si possa pensare, perché molte cose che potrebbero essere utili non possono essere fatte.
Si tratta ora – ha concluso il Sindaco Terra – di trovare la soluzione legale più adatta alla situazione.
Ora dobbiamo pensare a limitare i danni e a stringere i tempi su alcune delle questioni più impellenti”.
I toni, nella parte conclusiva dell’incontro, si sono alzati per qualche momento.
A far scattare la replica stizzita del Sindaco Terra sono state le domande poste dal Consigliere Tomassetti:
“Quale sarà la proposta che porterete in Consiglio Comunale?”.
Alla risposta del Sindaco che nei prossimi giorni la maggioranza definirà la sua posizione, il Consigliere del PD ha replicato:
“E allora a cosa è servita la Commissione di quest’oggi?”.
La replica seccata del primo cittadino è stata immediata:
“Ci avete accusato di nascondere le carte, ci avete chiesto la convocazione del Consiglio.
Ma allora, se siete così bravi, perché non la fate voi una proposta per risolvere la questione?
Mentre voi valutate il da farsi, noi abbiamo già pronto un progetto da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale”.
La replica del Consigliere è stata altrettanto forte:
“E allora – ha domandato la Tomassetti – perché non l’avete portata nella Commissione di oggi?
Non penserete mica che per un problema creato da voi la soluzione spetti a noi trovarla?
E non ci venga a dire che siamo stati dei Consiglieri assenti, perché di errori dell’Amministrazione ne abbiamo denunciati tanti in questi quattro anni.
Non è questa la sede adatta per fare un elenco, ma non mancheremo di sottolinearli ancora”.
A chiudere la querelle è stato il Sindaco Terra, il quale ha promesso che nel prossimo Consiglio
“Ne vedremo delle belle.
Anche noi abbiamo alcune storie interessanti da raccontare.
Voi dell’attuale opposizione siete stati i più strenui difensori di una situazione che ha devastato la nostra città.
Una vicenda, quella dell’ASER, che ha visto i soldi destinati ai contributi dei lavoratori distratti per altri fini”.
Insomma, la questione ASAM suscita ancora reazioni forti da entrambi gli schieramenti.
Le previsioni del Sindaco riguardo il prossimo Consiglio Comunale sembrano essere più che giustificate.
di Massimo Pacetti