Non si è fatta attendere la replica dell’Assessore Marchitti a quanto detto dal PD sulla questione del Carnevale senza carri.
Il responsabile delle Attività Produttive risponde puntualmente e in modo deciso all’attacco ricevuto:
“Dopo la voce di qualche micro partitino nato dalle ceneri del PD (e non dalle urne), è il turno proprio del grande PD di illuminarci sul Carnevale Apriliano.
A dimostrazione ancora una volta che non sanno di cosa parlano.
Per prima cosa – afferma l’Assessore – oltre il grande impegno degli istituti scolastici per l’edizione 2017 del Carnevale Apriliano, non menzionano affatto la moltitudine di associazioni che in queste settimane si stanno mobilitando per la riuscita della manifestazione.
Snobbando completamente un gran pezzo di Città.
Che invece sta lavorando alacremente ben oltre le chiacchiere da bar del PD.
Ma il vero capolavoro questi moderni censori lo fanno sulla vicenda “carristi”.
Dimostrando in modo ancor più maldestro quanto non conoscano il tessuto delle nostre associazioni.
Né tantomeno quanti sono gli attori intorno all’organizzazione di una manifestazione come il Carnevale.
Della serie: il sottoscritto che appare come il capro espiatorio della vicenda è in ottima compagnia.
Perché fortunatamente non ha lo scettro esclusivo dell’organizzazione.
Ma lavora a braccetto con l’assessorato alla cultura, il delegato allo sport e tempo libero, il comitato grandi eventi, le associazioni coinvolte, la giunta ed il Sindaco in testa.
Da noi non vige l’idea dell’uomo solo al comando.
Le scelte si condividono”.
La polemica maggiore, come è noto, è rivolta all’assenza dei carri nelle sfilate di quest’anno.
L’Assessore Marchitti spiega quale sia l’attuale situazione:
“Nello specifico, per la vicenda del contributo ai carristi, cosi come per la definizione di un budget adeguato per gli stessi, non dovevamo certo aspettare che si svegliasse il PD per affrontarlo.
I problemi che si sono verificati lo scorso anno sono stati più volte sviscerati.
Sono stati frutto di molteplici incontri con l’ABCA in questi mesi.
La mancata realizzazione dei carri per l’edizione 2017 non è frutto di problemi di udito dell’Amministrazione.
Né di una vacanza del sottoscritto che è stato altrove come sospetta il PD.
Al contrario – contrattacca Marchitti – ci siamo spesi più e più volte anche con i nostri tecnici per risolvere i problemi e i ritardi di natura tecnico-contabile che quest’anno hanno reso materialmente impossibile l’impegno eccezionale dei carristi.
Questi problemi sono finalmente in via di definizione.
Abbiamo avuto proprio la scorsa settimana un ultimo incontro con l’ABCA.
In un’assemblea partecipatissima per concordare insieme le nuove linee di indirizzo economico-contabili perché si possa vederli di nuovo al lavoro senza più intoppi burocratici.
Con una programmazione della manifestazione adeguata che proprio in quella sede abbiamo condiviso.
Certezza di budget, programmazione e tempi congrui per la realizzazione dell’evento.
In conclusione – chiude l’Assessore – se il PD conoscesse veramente i carristi, saprebbe per certo che prima di tutto a loro dà fastidio essere usati impropriamente come strumento di polemica politica.
Per giustificare l’esistenza di un partito che a livello locale è in cerca d’autore.
Gli stessi carristi, che hanno anche provveduto ad un rinnovo delle cariche della loro associazione, da me incontrati nuovamente in queste ore, hanno dato l’impressione di voler rispondere per le rime a questi tentativi di tirarli in ballo ad uso e consumo di qualche sparuto direttivo.
Questa replica si è resa necessaria-prosegue l’Assessore-poichè è sbagliato l’assunto secondo cui saremmo contrapposti all’ABCA e viceversa.
La continua concertazione anche in caso di problemi, come quest’anno, ci vede impegnati a riportare il carnevale ai suoi fasti per una edizione 2018.
Edizione che ci vedrà festeggiare, a detta dei carristi, il cinquantenario del Carnevale Apriliano.
Consci di cosa questa manifestazione rappresenta per i bambini e per la nostra comunità”.
di Massimo Pacetti