La questione di Via Gorgona giunge ad una svolta: il Comune ha dato l’ok per avviare le procedure per l’esproprio della strada privata.
“Ma di interesse pubblico – come specificato nella determinazione stessa – essendo di pubblico transito.
Con conseguente obbligo dei proprietari a contribuire alle spese di manutenzione e sistemazione della stessa.
Verosimilmente in misura proporzionale all’uso fattone e all’utilità ricavata”.
Le spese di sistemazione ed adeguamento della strada già sostenute dal Comune saranno, dunque, ripartite tra i proprietari.
I quali verranno presto informati della decisione presa dall’Amministrazione.
Sono stati inoltre disposti il frazionamento catastale e la quantificazione delle aree
“illegittimamente occupate, per effetto dei lavori eseguiti dall’Impresa Stradaioli Costruzioni Generali Srl”
come da testuale citazione della determina.
Le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione a provvedere d’urgenza alla sistemazione e all’adeguamento della strada sono spiegate nel testo stesso dell’atto amministrativo:
“[L’atto è stato posto in essere in quanto] Prescritto dalla Regione Lazio con Determinazione del Direttore dell’Area Ciclo Integrato dei Rifiuti recante il n. G09031 del 20/06/2014 avente ad oggetto: “RIDA Ambiente S.r.l. – Modifica sostanziale, ai sensi dell’art. 29 – nonies, comma 2, del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, rilasciata con Determinazione dirigenziale n. B0322 del 9 febbraio 2009 e s.m.i.” e, in particolare, della prescrizione sub 20) contenuta nella stessa”
di Massimo Pacetti