Una prova di carattere delle rondinelle, vista l’accoglienza non molto sportiva di cui è stata fatta oggetto la squadra al suo arrivo allo stadio.
Nel primo tempo i bianco-celesti faticano ad arrivare alla conclusione, pur controllando il gioco dal primo al novantesimo. Al minuto 11 Montella crossa bene dalla destra, Monteforte prova la conclusione al volo che però si spegne a lato di poco. Al 31’ è ancora Monteforte protagonista di un’occasione da gol. Anzi, di una doppia occasione. Servito dalla destra in piena area, l’attaccante apriliano stoppa e carica il sinistro, respinto dal De Deo. La palla torna sui piedi del numero 9 bianco-celeste che angola troppo il sinistro e la palla finisce fuori.
La ripresa si apre subito con la marcatura apriliana. Azione confusa sul fronte sinistro d’attacco, la palla arriva a Monteforte che supera De Deo con un pallonetto. Casimirri, appostato sul secondo palo, deve solo spingere in rete. Passano 5 minuti e l’Aprilia raddoppia. C
ioè lancia per Monteforte che stoppa e in diagonale trafigge il portiere avversario. Le rondinelle continuano a spingere e al 9’ è Fortunato a provarci dal limite. Ma il tiro di esterno gira troppo e finisce sul fondo. Al 20’ arriva il primo ed unico tiro nello specchio della porta dei padroni di casa. È Allegretta ad alzarsi il pallone per concludere in rovesciata, ma Caruso è attento e blocca. L’Aprilia continua controllare il match e al 34’ Bispuri ci prova dal limite, difettando però nella mira. Al 41’ arriva il tris. Benvenuti, appena entrato, pesca bene sulla destra Monteforte che sigla con la doppietta personale il definitivo 0-3.
Prova convincente dell’Aprilia, che si è dimostrata più forte sia sul piano tecnico che su quello del temperamento. Un ottimo segnale in vista della sfida di domenica prossima al “Quinto Ricci”.
Mister Venturi (All. F.C.Aprilia):
«Ci tenevamo a vincere la partita, fa ancora più piacere esserci riusciti dopo una prestazione ottima dal punto di vista del gioco espresso. Il Gaeta aveva provato a metterla sull’agonismo, anche prima del fischio d’inizio. Ma il calcio è questo, ci siamo caricati ancora di più. Nella ripresa abbiamo giocato davvero bene, non gli abbiamo mai dato l’opportunità di rientrare. Ora ci prepariamo per quella che per noi è la partita dell’anno».