Aprilia – Cassino: lo scontro al vertice finisce con un pari

Un pareggio con la capolista di solito può essere considerato un buon risultato. Ma stavolta l’Aprilia non la pensa così.

Ottima la partita delle rondinelle, che specie nel primo tempo hanno costretto sulla difensiva il Cassino, pur non riuscendo a trafiggere Della Pietra.

Prima occasione dopo soli 3’, con Casimirri che si gira bene in area per liberare il sinistro. Ma il tiro è troppo strozzato e si spegne sul fondo. Immediata risposta degli ospiti, con l’affondo di Corrado sulla destra ed il suo cross sul primo palo. Qui Perrotti si fa trovare pronto all’appuntamento, ma sbatte contro gli ottimi riflessi di Caruso che neutralizza la conclusione ravvicinata dell’avversario. Al 27’ Bussi trova il corridoio giusto per liberare Scibilia in area, ma l’uscita del portiere avversario chiude lo specchio della porta all’attaccante apriliano, che deve accontentarsi del calcio d’angolo. Al 31’ ancora Scibilia protagonista con una gran botta dalla distanza su cui Della Pietra ci mette una pezza in tuffo.

Prima dell’intervallo ancora rondinelle pericolose con un calcio d’angolo del solito Sciblia, sponda di Sossai per Zeccolella appostato in area piccola. Ma il numero 7 ha tirato dando le spalle alla porta, mandando il pallone alto. La ripresa inizia sotto una pesantissima pioggia, che con l’andar dei minuti diminuisce permettendo alla sfida di svolgersi regolarmente. Al 14’ ancora un angolo di Scibilia pesca la testa di Sossai,  ma il tiro non è abbastanza potente e dà il tempo a Della Pietra di distendersi e bloccare. Un minuto dopo arriva l’unico tiro ospite nella ripresa: è Perrotti a provarci dalla distanza, mirando però troppo centralmente. Il Cassino decide di chiudersi per accontentarsi il pareggio, e riesce nel suo intento.

Prova ne siano gli ultimi 6’ di gioco, in cui l’Aprilia ha dovuto far fronte all’inferiorità numerica per il doppio giallo comminato a Bussi. Solo giro palla per gli uomini di Castellucci, che dunque si accontentano dello 0-0. L’Aprilia, invece, non ha mollato finché ha potuto. Poi, con un uomo in meno, le rondinelle hanno dovuto cambiare la loro strategia. Ma quanto dimostrato oggi lascia ottime sensazioni per la corsa al secondo posto.

Le parole dei due mister a fine gara:

Mauro Venturi (All. Aprilia):

«Abbiamo affrontato la miglior squadra del girone, anche se il campo ha detto cose diverse. Abbiamo fatto un buona partita, mettendo in difficoltà il Cassino in più occasioni. Però senza segnare non si può sperare di portare via i tre punti. Per noi oggi la vittoria sarebbe stata importante nell’ottica della corsa al secondo posto. E, magari, anche per provare ad attaccare nuovamente il primo. Ma la strada era molto dura da questo punto di vista. Da qui alla fine si lotterà punto per punto con le avversarie, sarà dura per tutti. Finora abbiamo fatto un ottimo campionato, ma se non riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo tutto ciò che di buono abbiamo costruito verrà dimenticato. Non ci accontentiamo di quello che abbiamo conquistato finora, vogliamo continuare a lottare».

Ezio Castellucci (All. Cassino):

«Era la prima volta che tornavo ad Aprilia dopo la vittoria del campionato di Serie D nel 2011, non nascondo di aver provato forti emozioni. Oggi abbiamo messo un altro tassello importante nel nostro cammino, sapevamo che non sarebbe stato affatto facile venire qui e vincere. Non abbiamo concesso molte opportunità all’Aprilia, siamo stati molto bravi sia in fase di possesso che in fase di non possesso. Sono soddisfatto di ciò che i ragazzi hanno fatto. Voglio ringraziare i tifosi che ci hanno seguito anche oggi, come hanno fatto per tutto il campionato. All’inizio non c’era molta gente, ma poi la nostra tribuna si è riempita ed abbiamo sentito la loro spinta».

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