La discarica di La Cogna fa ancora discutere.
Il prossimo 20 aprile se ne parlerà in una conferenza di servizio convocata nella sede della Regione Lazio.
Il PD apriliano, intanto, ribadisce la sua contrarietà alla realizzazione del progetto:
“La città di Aprilia – scrivono i Consiglieri Vincenzo Giovannini e Monica Tomassetti – ha già dato dal punto di vista del sacrificio ambientale.
Con la presenza di strutture che incidono negativamente su tutta l’intera collettività apriliana.
Fin dall’inizio il Partito Democratico di Aprilia, con il sostegno della segreteria provinciale e dei rappresentanti delle istituzioni regionali e nazionali, ha espresso il proprio contrasto al progetto di realizzazione della discarica nella località di La Cogna.
Discarica di servizio che andrebbe ulteriormente a compromettere il nostro territorio.
A pochi giorni dalla conferenza di servizio convocata per il 20 aprile presso la sede della Regione Lazio, ribadiamo con forza il nostro NO alla realizzazione della discarica.
Soprattutto in questo momento in cui il Piano Regionale dei Rifiuti non è stato approvato.
E quello provinciale chiaramente esclude l’area quale sito idoneo ad accogliere un impianto del genere.
È bene ricordare – proseguono – che il Piano Regionale dei Rifiuti è quello strumento che deve regolare la materia.
Dettando le linee di indirizzo pluriennali in materia di gestione del ciclo dei rifiuti e chiusura dello stesso.
Nella logica di ampliamento del riutilizzo dei rifiuti”.
La contestazione maggiore del PD è sull’utilità del progetto.
L’idea dei due consiglieri è che non sarebbe la città di Aprilia ad avere i benefici maggiori:
“Con il sostegno di tutto il partito provinciale – proseguono Giovannini e Tomassetti – portiamo avanti una battaglia per il bene della nostra città.
Ed un passaggio fondamentale per la riqualificazione del territorio già martoriato in passato.
La conferenza di servizio del 20 aprile sarà la sede per far valere le nostre ragioni.
Rispedendo al mittente un progetto dannoso e che andrebbe a risolvere i problemi del solo Comune di Roma.
Il quale ad oggi non è stato in grado in questi anni di risolvere l’annoso problema della gestione dei rifiuti.
Secondo il Partito Democratico di Aprilia, sulla base della situazione attuale la conferenza di servizio del 20 aprile deve confermare il parere negativo.
Visto che la precedente aveva dato la sospensiva per mancanza del piano regionale dei rifiuti.
E dove già si era fatto rilevare il fatto che questo tipo di provvedimento era per la mancanza dell’adozione definitiva del piano regionale.
Accanto al NO alla realizzazione della discarica, il Partito Democratico di Aprilia sosterrà dinanzi alle autorità regionali la necessità di avviare un serio processo di risanamento dei siti inquinati.
Siti già ampiamente individuati dal Ministero dell’Ambiente.
E che da troppi anni attendono un serio processo di risanamento”.
di Massimo Pacetti