Non solo schiacchiate, dunque non solo sport, ma anche cultura e sociale.
Questo il credo della Giovolley Aprilia che racchiude in sé tanti aspetti.
Alcuni legati al mondo sportivo, altri verso la Capitale e verso il prossimo.
Lo scorso sabato una delegazione della società si è recata all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Presso la sezione di Santa Marinella per consegnare le uova di Pasqua ai bambini ricoverati.
La delegazione era formata dal Presidente Claudio Malfatti, dal tecnico Tonino Federici, dalla manager Giada de Blanck, dalla responsabile dell’area sociale Federica De Rosa.
Inoltre dalle giocatrici Viviana Corvese, Eleonora Gatto, Caterina Gioia, dal responsabile della comunicazione Gianluca Scarlata, per l’area commerciale Alberto Galaad Lunini e Marco Malfatti.
In prima battuta è avvenuta la consegna ai piccoli e poi i rappresentanti della società pontina hanno visitato la struttura.
Incontrando i medici e i fisioterapisti che operano quotidianamente.
Un “tour” molto interessante per capire quali terapie e come si svolge una giornata tipo.
Un messaggio importante dunque è stato dato dal mondo dello sport e della pallavolo.
Tutti molto commossi per questo incontro con i bambini.
“Un sorriso è stato donato loro e non solo- afferma lo stesso presidente Malfatti.
In questa vita così frenetica, in questo mondo che perde i valori, ci è sembrato doveroso e carino dare qualcosa a questi bambini.
Noi abbiamo donato le uova, ma abbiamo ricevuto proprio da loro tantissimo a livello umano.
Il nostro cuore si è riempito di gioia, della loro gioia.
Grazie davvero alle mamme presenti, allo staff medico, dalle infermiere ai medici e fisioterapisti, per il grandissimo lavoro quotidiano.
A volte ci mettiamo a litigare per delle quisquiglie, quando poi i problemi nella vita sono altri.
Orgogliosi come Giovolley Aprilia di aver compiuto questo passo.
Ci saranno altre iniziative di questo genere”.
di Anna Catalano