Grandissima partecipazione dei dipendenti apriliani allo sciopero della CISL FP di Latina.
Oltre l’80% dei dipendenti ha deciso di aderire allo sciopero di sabato 22 Aprile.
Per manifestare ancora una volta il loro dissenso alle politiche sul personale della Giunta Terra.
Una percentuale altissima considerando che lo sciopero era stato indetto da una sola sigla sindacale.
È il secondo sciopero in circa sei mesi della CISL FP di Latina, dopo quello indetto unitariamente con le altre sigle sindacali il 29 settembre 2016.
Continua però lo sciopero dello straordinario fino al 2 maggio ed è ancora aperto lo stato di agitazione di tutto il personale.
“Una situazione, quella del Comune di Aprilia, paradossale- dice Enza Del Gaudio, Segretaria Generale della CISL FP.
Dove da oltre un anno l’Amministrazione apriliana non vuole avere corrette relazioni sindacali.
Scegliendo di non convocare le rappresentanze sindacali e continuando con le scelte unilaterali senza ascoltare le esigenze dei lavoratori.
Abbiamo chiesto la valorizzazione del personale attraverso l’istituto delle progressioni economiche orizzontali.
L’amministrazione lo aveva promesso con il contratto decentrato non firmato a febbraio dalla CISL FP di Latina perché prevedeva una piccolissima quota.
Ma non è riuscita a rispettare nemmeno quel minimo impegno.
Non esistono investimenti sul lavoro pubblico.
Non sono noti i criteri per l’attribuzione e la rotazione delle posizioni organizzative e delle specifiche responsabilità.
Non riusciamo a comprendere come vengano spesi i fondi del salario accessorio.
Le scelte effettuate sulla Polizia Locale non hanno portato alcun miglioramento ai servizi erogati ai cittadini.
Anzi li hanno peggiorati con una drastica contrazione dell’orario nei giorni feriali, con il mancato investimento dei fondi derivanti dai proventi contravvenzionali.
Mentre il trasferimento di due nuovi assunti in periodo di prova dalla Polizia Locale agli uffici amministrativi, ha contribuito ad accentuare il malessere organizzativo e degli stessi lavoratori.
Abbiamo inviato una nuova lettera al Sindaco chiedendo un incontro urgente.
Per aprire il tavolo di contrattazione per il fondo del salario accessorio del 2017, con la speranza di avviare da subito una nuova stagione di corrette relazioni sindacali.
Ma soprattutto con l’obiettivo di abbattere quegli elementi di contrapposizione nell’interesse del miglioramento dei servizi ai cittadini e del benessere organizzativo dei dipendenti.
In una visione partecipativa e di condivisione della Pubblica Amministrazione”.
di Anna Catalano