“Dopo un’attenta valutazione, ho accettato con molto entusiasmo questo nuovo incarico e ne sono onorato”.
Queste le prime parole da allenatore della serie B Femminile di Fabio De Bernardis.
In sintonia con la società, è stato scelto come head coach della prima squadra della Virtus Basket Aprilia.
Dopo la riunione di Mercoledì sera, il Presidente Lupelli insieme ai suoi collaboratori ha optato per una soluzione interna.
Più rapida, efficace e che dia garanzie.
Per tutto lo staff della Virtus questa è stata una scelta mirata.
Vista l’esperienza pregressa di De Bernardis a Latina e forte del suo status di allenatore delle giovanili della Virtus.
Che in questa stagione, a suon di vittorie, hanno chiuso il campionato al secondo posto.
Era da tanto che le giovanili dell’Aprilia non facevano la voce grossa in campionato.
La pallacanestro femminile è un mondo particolare, ti ci eri già immerso in passato?
“Tanti anni fa allenavo un gruppo giovanile della Cestistica Latina insieme a Sergio Tricarico.
In quel periodo la prima squadra militava in serie B Nazionale, con giocatrici del calibro di Carpentiero e Di Manno”.
“Dopo un’attenta valutazione, ho accettato con molto entusiasmo.
La società ha deciso di puntare su di me e ne sono onorato”.
“Ho avuto modo di vedere le ragazze in campo un paio di volte.
È ovvio che da fuori è tutta un’altra storia.
Ma ho notato subito un grande affiatamento, un gruppo pronto al sacrificio e sicuramente da perfezionare.
Il contropiede è la base del mio gioco.
Migliorando in difesa sarà più facile per noi costruire canestri “facili” con questo modo di giocare.
Grazie al grande lavoro di Graziano e Gabriele fatto in questi anni, le ragazze sono pronte per affrontare principi di difesa diversi dalla uomo.
Come la zone press che ho visto interpretare l’anno scorso dalle stesse in campionato.
O nelle amichevoli svolte durante la pausa natalizia contro i maschietti dell’under 16.
In attacco ho tante idee, ma devo cominciare a lavorare sul campo per vedere cosa ci riesce meglio e cosa meno per poi decidere su cosa puntare.”
“Tutto dipende dalla data di inizio del prossimo campionato, anche se il 30 agosto è una data fattibile.
Insieme al preparatore atletico Moreno analizzeremo ogni dettaglio.
Per stendere un programma di allenamenti che comprenda la fase atletica anche durante il campionato.
Nella fase di attacco, non avendo lunghe di ruolo vorrei puntare su una transizione veloce.
Vedremo gli sviluppi”.
“E’ fondamentale che tra allenatore e giocatrici si instauri un affiatamento e rispetto reciproco.
È inoltre necessario essere una vera squadra unita e lavorare bene e tutti insieme.
Dopo tanti anni cambiare allenatore e metodo non sarà facile.
Ma conoscendo Graziano ed alcune ragazze, è dato certo che in questi anni hanno lavorato sodo e con molto impegno.
E’ d’obbligo remare tutti dalla stessa parte come una vera squadra.
Ed è proprio cercare di stimolare le ragazze, entrare nelle loro teste.
Di conseguenza diventa stimolante anche per me.”
Una nuova sfida attende Puleo& Co.
L’obiettivo è quello di migliorare quanto fatto ed ottenuto lo scorso campionato.
Emozioni, speranze, stimoli nuovi, le basi per iniziare un nuovo percorso e conquistare possibilità sconosciute.
di Anna Catalano