Nella rubrica Accadde Oggi: Nasce il poeta Tennyson e muore lo scrittore Amado

Accadde Oggi: Si celebra oggi l’anniversario di nascita di Alfred Tennyson, Poeta Laureato inglese per antonomasia. Il 6 agosto è anche la data di morte dello scrittore brasiliano Jorge Amado

Si celebra oggi l’anniversario di nascita di Alfred Tennyson, Poeta Laureato inglese per antonomasia. Il 6 agosto è anche la data di morte dello scrittore brasiliano Jorge Amado, che si spense nel 2001.
Alfred Tennyson nacque il 6 agosto 1809 nel Lincolnshire, a Somersby, in una famiglia molto numerosa – erano 12 fratelli. Suo padre,  George Clayton Tennyson, era pastore. Trovandosi in costanti difficoltà economiche, iniziò a bere compromettendo la sua salute mentale. Alfred e due suoi fratelli più grandi iniziarono a scrivere poesie ai tempi della scuola e una loro raccolta uscì come pubblicazione locale quando il futuro grande poeta aveva 17 anni. Nel 1828 Tennyson entrò a Cambridge e qui, nella società segreta chiamata Gli apostoli di Cambridge, di cui fece parte, conobbe il suo migliore amico Arthur Henry Hallam, anche lui poeta.
La prima raccolta poetica risale al 1830 e si intitola “Poems Chiefly Lyrical”. Con questa Tennyson si impose all’attenzione dei suoi contemporanei, tra cui il grande Samuel Taylor Coleridge. Nel 1831 dovette lasciare Cambridge senza essersi laureato, a causa della morte del padre. Nel 1833 uscì il suo secondo libro di poesie, “The Lady of Shalott”, che conteneva l’omonimo componimento, uno tra i più famosi di Tennyson. Basato su uno dei racconti di Thomas Malory dedicati al ciclo di Re Artù, il poema narra la storia di una dama che può vedere il mondo solo riflesso allo specchio. Quando vede avvicinarsi alla sua torre Lancilotto, se ne innamora e decide di guardarlo direttamente, andando così incontro al suo destino di morte. Al ciclo arturiano sono ispirati molti dei suoi poemi, tra cui una delle sue raccolte più famose, “Idylls of the King”, del 1885. La morte dell’amico Arthur Henry Hallam, avvenuta nel 1833, e lo scarso successo di “The Lady of Shalott” indussero il poeta a un periodo di silenzio di quasi 10 anni.
Nel 1842, mentre si trovava a Londra e conduceva un’esistenza modesta, Tennyson pubblicò altre due raccolte, questa volta accolte con favore dal pubblico. Un successo fu anche “The Princess”, che uscì nel 1847. Nel 1850 fu nominato successore di William Wordsworth come Poeta Laureato [di dice Poeta Laureato un poeta scelto dal sovrano e incaricato di comporre poemi celebrativi in occasioni ufficiali – N.d.R.], ruolo che rivestì fino alla morte, e in quello stesso anno compose “In Memoriam A.H.H.”, poema dedicato all’amico morto. Sempre nel 1850 si sposò con Emily Sellwood, dalla quale ebbe due figli.
Molto amato dalla regina Vittoria, Tennyson fu da lei nominato barone. Continuò a scrivere fino in tarda età, e morì a 83 anni il 6 ottobre 1892. Sul letto di morte, rivela la biografia scritta dal figlio, pregò Spinoza e Giordano Bruno, la cui visione di Dio, diceva, era simile alla sua. Tennyson è oggi considerato uno dei più grandi poeti inglesi e alcune sue massime sono entrate bagaglio culturale comune. Tra queste, la celebre frase “È meglio aver amato, e perso / Che non aver mai amato”.

 Il cantore di Bahia

Il grande scrittore brasiliano Jorge Amado nasce il 10 agosto 1912 in una fattoria nell’interno di Itabuna nello stato di Bahia, in Brasile. Figlio di un grande proprietario terriero produttore di cacao (un cosiddetto “fazendeiro”), fu testimone fin da bambino delle lotte violente che venivano scatenate per il possesso della terra. Si tratta di ricordi indelebili, più volte riutilizzati nella stesura delle sue opere.

Attratto dalla letteratura fin dall’adolescenza , si propone subito come giovane ribelle, sia dal punto di vista letterario che politico, scelta fra l’altro alla quale il grande “cantore di Bahia” non ha mai deflesso, anche quando i pericoli erano assai minacciosi (ad esempio, negli anni della dittatura nazista, che, se avesse vinto, rischiava di contagiare anche le civiltà sudamericane).

Inoltre, è utile sottolineare che il Brasile della gioventù di Amado era un Paese assai arretrato e ancorato a tradizioni che gettavano le loro radici addirittura nel sistema schiavistico, peraltro a quel tempo recentemente smantellato.

Il leggendario cantore di Bahia è scomparso il 6 agosto 2001.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *