“con nota acquisita al prot. gen. al n.78965 del 26 luglio 2017 il Direttore Sanitario della Casa di Cura Città di Aprilia ha richiesto a questo Servizio Ambiente Ecologia un urgente intervento di disinfestazione dell’area circostante la struttura sanitaria per la presenza di blatte“.
Questo è quanto riportato nella determinazione del Dirigente del Settore Paolo Ferraro.
Il quale
“dovendo far fronte alla sopraccitata richiesta, data la necessità e l’urgenza di intervenire sull’area in oggetto, questo Servizio ha consultato alcuni operatori economici della categoria di riferimento”
affidando di conseguenza ad uno di loro l’incarico di bonificare l’area.
L’unico problema è che la Determinazione porta la data del 30 agosto.
Dunque è passato più di un mese da quando il Direttore Sanitario dell’ospedale apriliano ha segnalato il problema a quando si è passati “all’azione”.
Certamente il periodo non era dei più semplici, viste le ferie estive.
Ma rimangono comunque delle perplessità, visto che la situazione igienica non ottimale è durata ancora trenta giorni prima che venissero presi dei provvedimenti.
Meno tempo c’è voluto per far fronte alla segnalazione di calabroni nella zona di Via Mercadante e Via Casella.
Anche in quella parte della città è presente una struttura sanitaria, ovvero il Centro Dialisi.
La segnalazione della Polizia Locale, sollecitata da alcuni residenti, è arrivata in Comune il 30 agosto.
Mentre l’affidamento dei lavori il 6 settembre.
Il costo complessivo delle disinfestazioni, affidate ad una ditta apriliana, supera di poco i 1.000 €.
di Massimo Pacetti