Il Blocco Studentesco accusa il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli di aver contribuito all’abbassamento degli standard italiani in fatto di scuola.
La protesta contro il Ministro si è concretizzata con lo striscione apparso questa mattina sui cancelli del Liceo Meucci:
“Studente italiano segui la linea Fedeli: abbandona gli studi!”
Un messaggio già abbastanza chiaro, che però il movimento ha voluto spiegare più nel dettaglio:
“Il Blocco Studentesco – si legge nella nota diramata – si congratula con il Ministro Fedeli per il suo primo grande successo.
Secondo i dati Eurostat, in Italia ben il 14% dei 18-24enni decidono di non conseguire neanche un diploma secondario.
Tra le peggiori in Europa secondo questa statistica.
Il merito risiede tutto nell’esempio del nostro neo ministro che ha tracciato la migliore linea da seguire per gli studenti italiani.
Nessuna seria battaglia è stata iniziata per la lotta alla dispersione scolastica.
Ed i nostri risultati sono lontani dal raggiungere gli obiettivi prefissati a livello europeo entro il 2020.
Se a ciò si aggiunge che, sempre secondo l’Eurostat, solo il 53% di chi ha conseguito una laurea riesce a trovare un’occupazione dopo 3 anni dall’ottenimento, il quadro è tutt’altro che roseo.
Una classe politica imbambolata – chiude la nota – non capace di assumersi nuove responsabilità mantenendo le linee guida dei precedenti esecutivi.
Un attacco continuo all’idea di un’istruzione pubblica e fortemente meritocratica sempre più scollegata dal contesto lavorativo.
Ed uno sradicamento identitario come unico obiettivo politico di certi ministri.
Queste sono le grandi problematiche per cui il Blocco Studentesco si batterà in tutta Italia”.
di Massimo Pacetti