Non riesce la seconda rimonta in altrettante sfide di campionato all’Aprilia, che esce sconfitta dal campo del Lanusei per 2-1.
Un partita caratterizzata dall’atteggiamento eccessivamente agonistico della squadra sarda, forse condizionata dai due precedenti risultati negativi.
La prima occasione, comunque, è di marca apriliana, con Maola che da fuori area impegna Avicolli, bravo a rifugiarsi in angolo.
Al 21’ proprio da azione di corner arriva il vantaggio dei bianco-verdi con un colpo di testa di Rosato.
Il gol dà sicurezza alla squadra di mister Hervatin, che decide di abbassare i ritmi ed addormentare la partita.
L’unico sussulto è l’espulsione per fallo ritenuto da ultimo uomo di Valentini a pochi minuti dall’intervallo.
Non convince del tutto la decisione della terna arbitrale, che comunque ha condannato le rondinelle all’inferiorità numerica per il resto della gara.
Il primo pericolo nella ripresa arriva sul calcio di punizione battuto da Alvarez che sfiora la traversa.
Al 4’ un lancio dalle retrovie di Rizzo pesca bene Oggiano, il quale supera Del Moro in uscita e sigla il raddoppio del Lanusei.
Ma l’Aprilia non si arrende e dopo una manciata di minuti accorcia le distanze.
Il filtrante di Maola trova pronto Bosi appena all’interno dell’area di rigore avversaria.
Il numero 9 è bravo a girarsi e trovare il tiro vincente per il 2-1.
La squadra di mister Venturi continua a premere sull’acceleratore per cercare il gol del pari, ma senza fortuna.
È anzi Del Moro a rendersi protagonista di una doppia parata a tu per tu con gli attaccanti avversari.
La doppia espulsione finale di Sterpone ed Alvarez dimostra come la gara sia stata ruvida per tutti i 90 minuti, nonostante il risultato fosse comunque a vantaggio dei padroni di casa.
Per l’Aprilia non c’è tempo di rammaricarsi per la sconfitta.
Mercoledì, infatti, sarà già ora del recupero con l’Atletico, gara in cui si potrà riscattare l’amarezza per questa prima trasferta sarda.
A fine partita il tecnico apriliano, Mauro Venturi, non ha nascosto la sua amarezza per la sconfitta e la nuova inferiorità numerica patita dalla sua squadra:
“Non abbiamo fatto una buona prestazione, ma va anche detto che prima del loro gol avevamo avuto delle occasioni per passare noi in vantaggio.
Purtroppo siamo stati puniti da una disattenzione su un calcio d’angolo, che tra l’altro non sono nemmeno sicuro ci fosse.
Il problema è stata l’ennesima espulsione dall’inizio dell’anno, dover sempre giocare in dieci rende lo cose molto più difficili.
Nel secondo tempo abbiamo subìto il raddoppio in apertura, ma nella mezz’ora successiva non abbiamo mai smesso di provarci.
Abbiamo costruito altre due o tre occasioni importanti che potevano fruttarci il pareggio.
Ma per provare a fare le rimonte dobbiamo rimanere in 11.
È una mancanza a cui dovremo cercare di porre rimedio in fretta”.
LANUSEI: Avicolli; Canali (15’ s.t. Cacciotti), Masi, Pisanu, Rizzo, Rosato, Oggiano (35’ s.t. Cavallaro), Flores (12’ p.t. Mavrov), Alvarez, Ladu (16’ s.t. Amico), Franzese (39’ s.t. Pinna). A disp.: Lucangeli, Atzori, Labagnara, Doa. All.: Hervatin
APRILIA: Del Moro; Montella, Bencivenga (9’ s.t. Pace), Sterpone, Valentini, Sossai, Maola (22’ s.t. Matteo), Cioè (37’ s.t. Pirazzi), Bosi, Casimirri (43’ s.t. Di Palma), Zeccolella (15’ s.t. Fortunato). A disp.: Calisse, Maestri, De Marchi, Veroni. All.: Venturi
Arbitro: Emmanuele di Pisa
Marcatori: 21’ p.t. Rosato (L), 4’ s.t. Oggiano (L), 10’ s.t. Bosi (A)
Note: Espulsi: 38’ p.t. Valentini (A) per gioco scorretto; 45’ s.t. Sterpone (A) e Alvarez (L) per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Rosato, Rizzo, Masi, Pisanu; Del Moro, Matteo, Zeccolella. Angoli: 5 – 2. Recuperi: 3’ p.t.; 6’ s.t.