Continuano i cori di esultanza per il “No” definitivo della Regione al progetto di una discarica a La Gogna.
Gli ultimi in ordine di tempo sono stati i meetup 5 Stelle di Aprilia, Grillini e Pentastellati.
I quali rivendicano un ruolo di primo piano nella campagna per il “No”:
“Sopralluoghi, controlli dei pozzi, letture dei vari trattati a difesa dell’ambiente sottoscritti dal nostro Paese, analisi del suolo, delle acque, dei vincoli paesaggistici.
Insomma – scrivono i due gruppi – un lavoro di giorni e giorni per poter presentare degli argomenti ostativi validi contro il nuovo “mostro”.
Noi ci siamo impegnati al massimo e alla fine siamo stati premiati con il riconoscimento anche dei tecnici della Regione.
I quali hanno valutato attentamente le nostre osservazioni.
Finalmente questo incubo è sparito“.
Un percorso giunto finalmente a conclusione, quello del progetto della Paguro per una nuova discarica.
Un’idea che i meetup 5 Stelle ricordano bene abbia mosso i primi passi:
“Era qualche giorno – rircordano – che si notava un gran viavai di grandi camion.
Che inusualmente trafficavano su e giù per la via, trasportando grossi quantitativi di potature e terriccio.
La curiosità era inevitabile, e quando si scoprì che quel viavai era la preparazione al progetto dell’ennesima discarica, la rabbia è cresciuta in un istante.
Il tam-tam è partito velocissimo.
In un battibaleno decine di persone abitanti delle zone limitrofe si sono unite per fermare l’ennesimo scempio nel territorio.
Rappresentanti di comitati, cittadini comuni, i due meetup di Aprilia (Grillini apriliani e Cittadini Pentastellati), associazioni varie hanno fatto corpo unico.
Per trovare più informazioni possibili e contrastare l’avvio della nuova discarica, quella di Via Savuto”.
di Massimo Pacetti