L’ex Mattatoio di Aprilia diventerà presto un “incubatore solidale” dedicato ai cittadini stranieri.
Questa è la strada decisa dall’Amministrazione che ha deliberato nella giornata di martedì di mettere in atto tutte le iniziative necessarie alla creazione del nuovo centro.
La sede sarà quella dell’attuale Fucina Musicale Giovanile, dato che l’edificio
“è stato realizzato – come si legge nel verbale della delibera – con apposito finanziamento assegnato dall’Amministrazione provinciale.
Con destinazione a servizi di sportello e segretariato per cittadini stranieri“.
Sarà ora avviato l’iter per realizzare un avviso pubblico rivolto ad associazioni attive in ambito sociale.
Uno dei requisiti richiesti, è che tali attività vengano svolte da
“almeno tre anni“.
La delibera prevede posto per quattro associazioni, con due che saranno attive nelle ore mattutine e due nelle ore pomeridiane.
L’attuazione di questo progetto parte dal presupposto, espresso dalla stella Giunta, che
“il Comune di Aprilia, ponendo l’immigrazione tra le priorità delle proprie azioni in campo sociale, ritiene opportuno porre in essere una rete di servizi operanti nel territorio per lo svolgimento delle attività di informazione, di osservazione dei bisogni e delle richieste di aiuto“
dei cittadini stranieri.
Ed anche dal fatto che
“l’incubatore – come riportato nella delibera – rappresenta un volano di sviluppo sociale.
Ed un luogo fisico attrezzato per l’insediamento di imprese o associazioni dotato di postazioni proprie e spazi comuni per favorire lo sviluppo del territorio”.
Il progetto prenderà il via solo dopo il mese di aprile del 2018, data in cui scadrà rinnovo semestrale della gestione della Fucina Musicale Giovanile deliberato la scorsa settimana.
di Massimo Pacetti