È stato siglato mercoledì il patto “Lazio Sicuro”.
Il Presidente della Regione Nicola Zingaretti ha sottoscritto un accordo con le prefetture per potenziare gli strumenti di contrasto alla criminalità.
Gli 800.000 euro stanziati per il nuovo accordo sono ripartiti tra le Province (125.000 € per ciascuna) e Roma (300.000 €).
Dalla Regione sottolineano come l’impegno per aumentare la sicurezza nel Lazio sia un percorso di lunga data.
Portato avanti con molte iniziative nel corso degli anni, ad esempio lotta alla violenza di genere ed il riutilizzo di beni confiscati alla criminalità.
Inoltre, va aggiunto anche il milione e 600.000 euro messo a disposizione per il progetto “Sicurezza in Comune”.
Anche il sostegno agli enti locali, infatti, rientra nel piano sicurezza studiato da Zingaretti.
Il Presidente della Regione ha commentato con favore il nuovo patto:
“Ormai è una vera e propria consuetudine.
Ed è possibile perché oggi la Regione è tornata sana dal punto di vista finanziario.
Stiamo procedendo all’assunzione di cento nuovi addetti del 112 per garantire la sua sostenibilità.
E investiamo anche 800mila € per progettualità che hanno visto protagoniste le prefetture.
Arrivano tra l’altro in un momento in cui ci sono anche 1,6 milioni di risorse per ‘Sicurezza in Comune’, per la videosorveglianza sui territori.
Per garantire la sicurezza le chiacchiere servono a poco, per questo con le prefetture di tutto il Lazio abbiamo studiato questo Patto Lazio Sicuro.
E la Regione ha fatto la sua parte“.
di Massimo Pacetti